spiedini di salmone al pepe bianco e miele

Manca pochissimo a Pasqua, e per quanto mi impegni in negozio a sistemare ovette di tutte le forme e dimensioni da tutte le parti, qui nel blog non te ne ho ancora presentate… Non ti preoccupare ho fatto scorta e la prossima settimana mi concentrerò per il tuo pranzo di Pasqua e il pic-nic di pasquetta, si usa così vero? Io come al solito verrò caricata in macchina e portata a spasso dal mio maritino, che conosce la mia allergia alle feste comandate… Natale, compleanni(soprattutto il mio), ovviamente Pasqua e le varie cerimonie… e la sopporta, che bravo nè :-)

Ma non ti lascerò senza tutte le idee necessarie per preparare tutto quello che serve, senza troppa fatica, come da mia abitudine del resto… e qui a sinistra troverai tutti i miei consigli tra le ricette che ho in archivio.

La ricetta di oggi è facile, velocissima, mi sembra anche graziosa… e se hai commensali difficili tralascia di parlare del miele, rende il salmone morbido e delicato, senza lasciare nessuna traccia del suo profumo ne sapore tipico…Magari stupiscili palandogliene a fine pasto, ne resteranno sorpresi, con mio marito (che detesta il miele) è stato così!

 

ingredienti (per 8 spiedini)

• 32 cubetti di salmone da 2 cm di lato, se non hai una pescheria che ti aiuta guarda qui come sfilettare un bella codina di salmone
• 8 stecchi di legno
• 3 cucchiai di miele di acacia
• olio extravergine
• sale di Maldon, o fior di sale
• pepe bianco, da macinare al momento

Accendi il forno a 180°, statico.

Prepara gli spiedini, infilando in ogni stecco 4 cubetti di salmone, spennellali di olio extravergine con moderazione, sistemali in una teglia e salali.

Preparati il miele in una ciotolina, e un pennello pronto.

Inforna gli spiedini di salmone, controllali cuociono in pochissimi minuti, appena saranno opachi e chiari toglili subito dal forno.

Immediatamente spennellali abbondantemente di miele, finché l’avrai finito. Aggiungi il pepe appena macinato e servili, sono molto buoni caldi e tiepidi, ma anche freddi si lasciano mangiare volentieri.

i miei appunti

Questa ricetta nasce da una di Martha Stewart (la bravissima) ma dato che non mi ricordo più dove l’ho presa (sito, libro giornale o app) e a casa la preparo spesso l’ho cambiata pian piano che se adesso ritrovo la sua ricetta originale magari è completamente diversa…Comunque il merito è il suo e un giro nel suo blog non fa mai male a nessuno :-)

Mi piace tanto il salmone con la rucola, infatti la vedi in foto, sinceramente mi sembra un accompagnamento fantastico… Stanno molto bene anche con le patate al forno al limone, che non sono ancora riuscita a fotografarti, mi marito ne va pazzo e sono decisamente buone, anche questa settimana provo a farle… mi sa che nella foto troverai una mano che brandisce una forchetta per tenermi lontana.

 

Con questa ricetta partecipo al contest Secondi... a nessuno! organizzato da Mani Amore e Fantasia.

fonduta alla valdostana in versione appetizer

C’è finalmente il cielo blu, è una rarità nella pianura padana, solitamente se c’è sereno non si può aspettarsi niente di meglio di un cielo bianco ceruleo, vabbè questo ci è dato questo ci teniamo :-)

Quando vedo il cielo blu e limpido che permette di vedere addirittura le montagne, subito penso alla montagna che mi ha visto da bambina, fare le prime esperienze nei sentieri e nei rifugi con i miei primi adorati scarponcini (tremendamente rosa) la Valle d’Aosta.

Li se c’è sereno il cielo è proprio blu blu, e le montagne che si vedono tolgono il fiato, e dato che non si può che approfittarne per passeggiate ed escursioni, anche i piatti che si mangiano sono saporiti e sostanziosi. Visto che vorrei teletrasportarmi li viaggerò anche questa volta con la mia cucina…

Qui in città la fonduta credo sia un piatto un po’ troppo calorico da proporre in una cena, la vita sedentaria, mica ci può rovinare la linea, allora io solitamente la propongo come antipasto in versione mini.

La ricetta è quella tradizionale che mi hanno dato a Courmayeur , le cocotte che ho usato sono quelle da creme brulee (ma va bene qualsiasi ciotoline che possono andare dal forno  alla tavola), è molto facile, e mai nessuno l’ha avanzata :-)

ingredienti (per 4 ciotolini)

• 200gr di fontina Valdostana Dop
• 150gr di latte intero
• 30gr di burro
• 2 tuorli d’uovo
• 4 fette di pane nero (quello che ti piace andrà bene)

La sera prima:

In una ciotola, o direttamente nella pentola che userai per cuocere la tua fonduta (dovrà essere con il fondo spesso), metti il latte e la fontina a cubetti.

Al momento di cucinare (circa 20 minuti prima di servire le tue cocotte):

Accendi il forno a 200°, statico.

Comincia a fondere il latte con il formaggio e il burro, a fuoco lento mescolando spesso, non deve bollire ma solo sciogliersi e pian piano rassodarsi, Io uso una frusta a mano di quelle rigide (ma puoi usare anche un cucchiaio).

Nel frattempo riduci il pane a cubetti regolari, e sistemali sulla leccarda del forno, coperta di carta da forno, sistema li anche le cocotte che dovranno essere bollenti al momento di servire per tenere calda la tua mini-fonduta. 10 minuti dovrebbero bastare.

La fonduta ormai densa al punto giusto, aggiungi i 2 tuorli mescola per circa 1 minuto e spegni il fornello.

Servi la fonduta alla valdostana nelle coccotte bollenti, accompagnata coi crostini caldi (dovrebbero essere croccanti fuori e morbidi all’interno) magari come Ho fatto io su di un grande tagliere (del resto è pur sempre una ricetta rustica;-)

Ah! Non dimenticarti le 4 forchettine :-)

i miei appunti

Puoi preparare le tue cocotte anche il giorno prima, sistemarle in frigorifero, e al momento di servirle in tavola aggiungere un cucchiaio di latte e infilarle 2 minuti nel microonde (o nel forno tradizionale ma allora i minuti saranno 15-20), a circa metà cottura mescola per bene. Ricorda di scaldare anche i crostini. Praticamente nessuno noterà la differenza.

Puoi aggiungere come tocco finale un pizzico di cannella, o una macinatina di pepe nero, io la preferisco così al naturale.

Brownies fatti a muffin

Oppure muffin di brownies decidi tu… Il fatto è che io adoro i brownies e anche i blondies (i cugini bianchi o biondi ;-) Ma hanno un piccolo difetto, decisamente trascurabile di solito, che impiastricciano tutte le mani quando li mangi, e visto che dopo la festa (per i due anni de ilricettariodicinzia) arriva il momento di bilanci, e di farsi su le maniche e sistemare quello che non va’… aggiornare link ed elenchi, rinnovarsi rimanendo fedeli a se stessi,  riallacciare contatti e tagliare qualche ramo secco… servono le dita pulite per fare questo e una gran dose di cacao!!! Soprattutto perché ho la fissa di fare tutto da sola,(ricette, foto, header, caratteri…) brutto vizio il mio.

Hai visto quanto diventano scuri questi brownies-muffin non è un trucco della macchina fotografica, sono proprio così :-) Sono super cioccolatosi, ma un po’ più leggeri dei brownies classici, sia al palato che come calorie, che in questo periodo dell’anno non guasta a nessuno.

ingredienti (per 16 muffin)

• 250gr di farina
• 125gr di burro, fuso
• 125gr di zucchero
• 250ml di latte
• 2 uova
• 1 cucchiaino di essenza naturale di vaniglia
• 50gr di cacao amaro
• 1 cucchiaino di lievito
• 1 pizzico di sale
• gocce di cioccolato
• Accendi il forno a 180°, statico.

In una grande ciotola sbatti leggermente (basta una forchetta o una frusta a mano, le uova con lo zucchero, quando sono ben amalgamate aggiungi il burro fuso, il latte e l’estratto di vaniglia.

Setaccia insieme la farina, il lievito e il cacao. Uniscili alla ciotola con i liquidi,mescola per bene non dimenticarti il pizzico di sale!

Fodera degli stampi da muffin con i pirottini, e riempili per 3/4 con l’impasto. Spargi le gocce di cioccolato con abbondanza.

Cuoci per 15-20 minuti. Questi muffin all’interno devono restare un po’ umidini del resto sono sempre brownies.

Lasciali intiepidire su di una gratella, prima di servirli.

 

Con questa ricetta partecipo al contest Piccole dolci delizie per festeggiare compleanno e blog compleanno di nuvole di farina

due anni de ilricettariodicinzia e 3 premi che fanno bene!

Eccomi qua, sono passati 2 anni dal mio clik sul bottone crea blog, e sono cambiate tante cose e tante altre sono ancora uguali… Momento di bilanci? No a quelli ci peneremo domani, oggi è tempo di festeggiare il mio blog, e tu che passi a leggerlo, senza te non sarei mai arrivata qui. Grazie.

Per questo ho organizzato un blog candy, che non è altro che una “riffa”, una lotteria, io metto in palio dei premi e chi lascia un commento qui sotto è come se prendesse un biglietto, io poi sorteggerò tra tutti i commenti 3 vincitori.

Mi farebbe veramente felice, vedere il commento di tutti!!!

I blogger, che sanno benissimo cosa è un candy, e anzi a loro chiedo la gentilezza di esporre il mio banner dove riescono, più pubblicità si fa meglio è come sempre…

TUTTI GLI ALTRI, che anche se non hanno un blog vengono a vedere le mie ricette, magari ne copiano qualcuna, magari le guardano e basta, insomma tutti compreso te (anche amici, parenti, colleghi e colleghe di colleghi) Basta lasciare un commento, se non hai un account con mail basta usare ANONIMO, e alla fine del commento scrivere il vostro nome e la mail alla quale posso rintracciarti in caso di vincita (se non vuoi che la tua mail la vedano tutti lascia il commento con il tuo nome e l’indicazione che la tua mail la manderai a ilricettariodicinzia@gmail.com)

Il sorteggio sarà La mattina del 25 Aprile, ti aspetterò qui con 3 nomi e un dolcetto per festeggiare :-)

Arriviamo ai premi, sono 3 copie di questo libro di ricette…

Libro speciale, scritto da un sacco di food blogger per bambini allegri, vivaci che hanno voglia di giocare e studiare, magari mica tutti, insomma per bambini come il tuo o magari tuo nipote…

Costa poco, 18,50€ per 304 pagine di ricette provate e inventate apposta per bambini(una anche da me), libro ideale da avere nella libreria, da regalare ad una amica che diventa mamma, o ad una che diventa nonna…Regalo perfetto anche per le zie che magari si trovano poco spesso i bambini per le mani e non sanno bene cosa preparargli a pranzo o a merenda, la cosa più bella di questo libro è che non ci guadagna nessuno ne chi l’ha scritto ne chi l’ha curato ne chi lo distribuisce… A giorni cominceranno le spedizioni (io sto’ aspettando le mie e le vostre copie)… Ma  solo i bimbi d Rocchetta vera, te ne  ho già parlato, e meglio di me Patrizia qui… Bambini a cui la pioggia incredibile e interminabile del 25 ottobre ha tolto tutto.

Per acquistare le tue copie puoi scrivere una mail direttamente a Maria Cristina De Felice cdefelice@liberodiscrivere.it che è gentilissima e ti aiuterà con pagamenti e spedizioni.

 

Grazie! Aspetto tutti i commenti di tutti!!! Spargi la voce anche agli amici

“Parigina”

Non conosco perché questa ricetta ha questo nome, non è mia l’ho copiata da Valeria  di Murzillo Saporito, la Recipe-tionist! di Marzo, e guadando nel suo blog ho cercato e guardato un sacco di belle ricette, ma poi questa mi ha colpita, un po’ per il titolo, un po’ perché è uno dei sui cavalli di battaglia…

Quindi dovevo proprio provarla, i cavalli di battaglia sono sempre infallibili!!!

E’ facile e potevo sperimentare il famoso rotolo della pizza già pronto, tutti ne parlano e io non l’avevo ancora testato! Fantastica sia da mangiare calda che fredda, ottima per i pic-nic e all’inizio di primavera nuove ricette servono ;-)

ingredienti (per una teglia 20x30)

• 1 rotolo di pasta sfoglia
• 1 rotolo di pasta per pizza (oppure potete farla a mano qui)
• 150 gr di prosciutto cotto
• 250 gr di provola affettata
• 1 bicchiere di polpa di pomodoro, io l’ho sostituito con 2 rametti di pomodori datterini tagliati a fettine
• 50gr di Parmigiano grattugiato
• 1 uovo
• sale
• olio extravergine di oliva

 

Accendi il forno a 200°, statico.

Fodera la tua teglia con la carta da forno, e inizia con il primo strato, il rotolo di pasta per la pizza, veramente comodo, poi è il turno della passata (io ho usato i pomodori datterini tagliati a fettine sottili) uno filo di olio e 2 pizzichi di sale.

Si continua con il parmigiano sparso per tutta la teglia, le fette di provola a coprire tutto, e è arrivato il turno delle fette di prosciutto cotto e per finire si copre tutto con il rotolo di sfoglia. Aggiusta i bordi e con i ritagli pasta puoi fare delle strisce, io le ho messe lungo i bordi.

In una ciotolina sbatti l’uovo leggermente con una forchetta, e spennellalo sulla tua parigina pronta per essere infornata, per 30 minuti.

 

Come da regolamento ho cambiato un solo ingrediente, ho sostituito la passata con i pomodori datterini, solo perché mi ero dimenticata la passata di pomodoro in negozio…  Una fruttivendola 2 rami di datterini in fondo al frigorifero li trova sempre ;-)

Con questa ricetta partecipo a The Recipe-tionist  di Marzo di EliFlà di Cuocicucidici se non sai di cosa sto’ parlando e ti interessa partecipare il regolamento lo trovi qui.

lasagne ai carciofi e taleggio

Qui in internet, c’è aria di festeggiamenti, non mi riferisco alla festa del papà, ma a tanti blog come il mio che chi prima chi dopo festeggia il bloganno, per me a giorni sarà il secondo :-)

Oggi mi riferisco alla carissima Fabiola di Olio e Aceto, ci siamo conosciute quasi subito, e accompagnate in tante cose imparate man mano, mi ha aiutato e io ho cercato sempre di partecipare a tutte le belle cose che a proposto (anche lei con le mie ;-)

Beh! Questa volta si è superata, il tema del contest è Rimettiamole in pentola..., (premi strepitosi) devi sapere che quando apri un blog prepari ricette magari un po’ semplici e banali, ma quelle che hai fatto già mille volte, le ricette di casa, per te anche importanti e nessuno le fila, nessuno legge il blog, google non sa ancora se esisti, la macchina fotografica, perfetta per fare le foto delle vacanze non riesce a farti esprimere, la succulenza di un piatto, la cremosità di un formaggio o la bellezza infinita di un ingrediente non ancora cotto… Forse fra altri 2 anni io sarò capace di fare per bene le cose che ho scritto eheheh, per ora ci accontentiamo e continuo a cercare di migliorare :-)

La mia prima volta delle Lasagne ai carciofi e Taleggio la trovi qui.

Vado con la seconda…

 

ingredienti( per 4 persone)

• 1 confezione pasta per lasagne fresca
• 500gr di  besciamella
• 6-8 carciofi dipende dalla dimensione
• 200gr di Taleggio
• 80gr Parmigiano grattugiato
• olio e sale
• noci per servire (facoltativo)

Accendi il forno a 180 gradi, statico.

Prepara tutti gli ingredienti, la pasta fresca per lasagne tagliata della misura giusta della tua teglia.

Per la besciamella, hai il link. 

Taglia il Taleggio a cubetti.

Pulisci i carciofi eliminando tutto il fieno e le parti dure, per questa preparazione potete utilizzare anche L’interno del gambo ma sbucciato molto accuratamente (altrimenti diventa amaro :-)taglia i carciofi a fette e saltali in padella con un cucchiaio di olio un paio di cucchiai di acqua e 1/2 cucchiaino di sale per una decina di minuti girandoli spesso ( a chi piace può aggiungere 1o2 spicchi di aglio in camicia); falli raffreddare.

Per montare la lasagna è pronto tutto,spargere nella teglia 3 cucchiai di besciamella e subito il primo foglio di pasta poi i carciofi, il taleggio 5 cucchiai di besciamella e 4 di parmigiano un altro foglio di pasta e così via...Fino alla fine degli ingredienti.

Finisci l'ultimo strato come gli altri ma abbonda con besciamella e Parmigiano!

Infornate per circa 30 minuti.

 

i miei appunti

Al momento di servire puoi portare in tavola oltre che il Parmigiano grattugiato delle noci sgusciate, andranno a ruba con queste lasagne morbide e formaggiose.

Questo piatto è fantastico, per il pranzo domenicale, e anche quello di Pasqua perché no?

Ovviamente con questa ricetta partecipo al contest di Olio e Aceto, Rimettiamole in pentola...

castellane con fave, peselli, gambreri e speck croccante

Un piatto di pasta velocissimo se sei organizzato basterà il tempo di cottura della pasta cioè 9 minuti, è perfetto per queste verdure fresche che cominciano ad arrivare in negozio, fave  e piselli… ormai la primavera è proprio vicina :-)

ingredienti per 4 persone

• 360gr di castellane
• 6 fette di speck, non troppo sottili
• 150gr di piselli, pesati sgranati
• 150gr di fave, pesate sgranate e senza la buccetta sottile bianca.
• 16 code di gambero, senza carapace e intestino
• olio extravergine
• sale e pepe

Metti a bollire una pentola di acqua, di media dimensione, alla bollitura aggiungi il sale grosso, le castellane i piselle e le fave. Scola il tutto 1 minuto prima della fine del tempo di cottura della pasta, se usi come me le castellane sono 8 minuti.

In una ampia padella antiaderente (io uso sempre la mia di pedrini) metti lo speck tagliato a striscioline, ben distanziate così diventeranno croccanti. Spennella i gamberi con un poco di olio.

Aggiungi alla tua padella la pasta scolata con i piselli e le fave e i gamberi ancora crudi (ma cuociono talmente velocemente…che basterà il minuto in cui spadelli le castellane) e un paio di cucchiai di bollitura della pasta. Con due palette falla gira la tua pasta continuamente e termina la cottura così, se è necessario aggiungi altra acqua.

Macina un pochino di pepe e servi le tue castellane fumanti.

i miei appunti

Avevo pensato di finirla con qualche rametto di maggiorana o timo, ma saltandola il profumo era tale che mi sono scordata i rametti nel loro vaso… e non mi sono mancati tanto quando mi sono mangiata questo bel piatto di pasta, così non lì ho aggiunto neanche dopo in foto.

Se non ti piace togliere la buccetta bianca delle fave a mano come a me, puoi sempre buttarle in una pentola d’acqua bollente e attendere un apio di minuti, vedrai che la buccia cambia colore e poi scolale, sarà facilissimo così sbucciarle. In questo caso saranno quasi cotte quindi ti conviene buttarle come i gamberi nella padella alla fine.

Attenzione!!! Non usare la stessa acqua per la pasta, le fave con la buccia fanno diventare l’acqua nera, non scherzo nera nera!!!

focaccine 100% kamut, che s’impastano con la forchetta

Queste sono per Aria, che ha indetto un contest molto bello e soprattutto utile… Di contest ce ne sono taaanti, ma questo serve a creare una raccolta di ricette utili a chi non può usare la farina di frumento.

Aria è una tipa di quelle che ti inorgoglisce chiamare amica, da qualche tempo ha scoperto di avere una allergia a tutti quegli alimenti che contengo la LTP (lipid transfer protein), la lista non è affatto breve, brutto per tutti, ma per chi ha la passione della cucina credo di più, ma lei che è una donna forte (nella sua vita ne ha superate di super batoste), non solo non ha chiuso il blog, ma si è inventata questo bel contest… Per aiutare i tanti che hanno questo tipo di problema (internet è anche utile :-)

Il titolo del contest è Trasforma la tua ricetta per me! Io ci ho pensato bene è ho trasformata una ricetta per la verità non proprio mia (ma del pane di Tania) quella della focaccia facile e velocissima, perché è rapidissima e ha me ha semplificato di molto la vita… e Aria mica solo cucina e cura un bel blog ma si coccola un marito e i suoi bimbi e in più canta e bene!!! (valla a sentire-vedere nel suo blog qui).

Tornando alle focacce questo magico impasto più si manipola meno si gonfia in cottura, quindi se vorrai una focaccia più alta, basterà lasciare all’ impasto la  forma che ha e con delicatezza trasferirla in una teglia oleata. Anche con il Kamut il risultato è di una focaccia croccante fuori e soffice all’interno… Forse ancora di più!

ingredienti (per 12 focaccine)

• 500gr di farina di Kamut semiintegrale, più altri 100gr circa per la lavorazione 
• 370gr di acqua tiepida
• mezzo cubetto di lievito di birra
• 1,5 cucchiaini di sale
• 1 cucchiaino di miele
• olio extravergine di oliva
• sale di maldon, o sale fino

In una brocca versa l’ acqua tiepida e scioglici dentro il lievito e il miele.

Versa una ciotola capiente i 500gr di farina di kamut, con la forchetta in una mano comincia ad aggiungere l’acqua con il lievito, mescola e continua così fino alla fine dell’acqua. Alla fine aggiungi il sale. L’impasto sarà decisamente appiccicoso, è giusto così.

Copri la superfice dell’impasto con abbondante farina, e lascialo lievitare in un luogo caldo e tranquillo per 2 ore. Io lo metto nel forno co accesa solo la luce e copro la ciotola con la pellicola (non a contatto con l’impasto e basta anche 1 ora e mezza. 

Accendi il forno a 230°, ventilato.

Infarina abbondantemente il piano di lavoro della tua cucina e aiutandoti con un leccapentola sposta l’impasto lievitato sul piano lasciando la parte superiore dell’impasto (quello con la farina) sempre in alto, è il passaggio più difficile.

Prepara le teglie abbondantemente unte.

Dividi l’impasto con molta delicatezza in 12 parti (io ho usato una spatola) e senza schiacciarlo   forma 12 rettangolini, e spostali con 2 mani dentro le teglie, intanto che lo fi cerca di dargli la forma più tondeggiante che riesci.

Cospargi ogni focaccia con  abbondante olio di oliva e non lesinare con il sale di Maldon, se usi quello normale non esagerare.

Inforna per 20 minuti, o fino a che ti sembrano dorate al punto giusto.

 

i miei appunti

L’impasto che ho trasformato qui con il kamut, è lo stesso del pane facile e veloce, quindi credo che dato il risultato identico delle focacce io tenterei anche con il pane, purtroppo volevo farlo, ma mio marito a gradito così tanto che mi ha fatto bissare la ricetta e finire la scorta di farina di kamut ( che a piacenza si trova solo in alcuni posti ;-( non credo di riuscire a provarla in tempo.

Ovviamente con questa ricetta partecipo al contest “trasforma la tua ricetta per me!” del blog Aria in cucina.

cookies al cioccolato bianco e macadamia

Volevo partecipare a l contest The foodbook da un po’, o meglio da quando ho visto la bella pila di ricettari del banner, io adoro i ricettari, ne vado letteralmente pazza (non è un caso il titolo del mio blog!) e appena posso me ne regalo qualcuno e anche chi mi conosce spesso va sul sicuro se mi regala l’ultimo ricettario uscito in libreria…

Oggi è l’ultimo giorno per partecipare, ma non trovavo la ricetta giusta… da quale libro sceglierla. Troppo difficile!!!

Mi madre, che la mattina va al mercato della frutta per comprare la frutta de nostro negozio, mi ha fatto una sorpresa è riuscita a trovarmi un pacchetto delle tanto preziose noci di macadamia, praticamente introvabili dai nostri fornitori di cui io adoro il sapore delicato e la consistenza un po burrosa.

L’illuminazione!!! Ho subito pensato a Donna Hay (ho quasi tutti i suoi libri, mi piace molto il suo stile nelle ricette che propone) e a questa ricetta che aspettava solo le noci di macadamia per essere provata :-)

Ricetta tratta fedelmente da Cioccolato di Donna Hay, della linea sempliciessenziali di Guido Tommasi Editore.

ingredienti (per 20 cookies grandi)

• 125gr di burro, ammorbidito
• 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
• 220gr di zucchero semolato
• 1 uovo
• 150gr di farina, setacciata
• 150gr di farina autolievitante, setacciata
• 120gr di noci di macadamia non salate, a pezzi (ovviamente pesate senza guscio, con il guscio non si trovano)
• 250gr di cioccolato bianco, a pezzetti

Scalda il forno a 180°, statico.

Lavora il burro, la vaniglia e lo zucchero nel robot da cucina finché il composto è chiaro e cremoso.

Unisci l’uovo e sbatti bene. Incorpora i due tipi di farina, le noci e il cioccolato e lavora finche gli ingredienti sono amalgamati.

Forma delle palline con due cucchiai di composto ciascuna, disponile su teglie foderate di carta da forno e appiattiscile leggermente.

Inforna per 12 minuti, o finché i cookies sono leggermente dorati.

Fai raffreddare sulle teglie.

Con questa ricetta partecipo al primo contest di Polvere di Peperoncino, The Foodbook il libro è servito in collaborazione con Bibliotheca Culinaria.

salmone alla salsa di lime e maggiorana + insalata di rucola e fragole

Lo sai già che ho un negozio di frutta, e che il mio vicino Simone, vende il pesce, e oggi dedico questo post a lui che ha avuto la pazienza di aiutarmi a farti vedere come ottenere dei filetti da una bella codina di salmone…

Gli ho dedicato questa ricetta perché lui tempo fa mi ha insegnato a mangiare il carpaccio di salmone con le fragole (non so’ perché non te ne ho ancora fotografato uno, ma rimedierò) e quindi mi piaceva abbinare al salmone un insalata con le fragole, troppo buona!

Arriviamo alla parte difficile, facciamo i filetti di salmone, devi usare una forbice e un coltello molto affilato, per prima cosa raschia la superfice della buccia pelle del pesce con il retro del coltello, per togliere per bene tutte le squame, e sciacqualo sotto l’acqua corrente, asciuga con carte da cucina.

Fai delle incisioni ai lati del salmone, la pelle è molto dura, puoi usare anche le forbici.

Ora serve proprio il coltello… seguendo la lisca fai un taglio nella parte superiore a desta ed uno a sinistra così facendo dovresti ritrovarti il primo filetto in mano.

Facendo altre due incisioni, con calma e pazienza, devi eliminare la lisca, lasciandoci attaccato meno polpa possibile!

Il risultato finale dovrebbe essere come queste 2 foto qui sopra, una lisca che potrai utilizzare per un brodo di pesce per un buon risotto) e due filetti come quelli a destra. Taglia ora il tuo filetto in tranci.

Sono stata chiara? Mah’, speriamo di si :-)

Ora arriviamo alla mia semplice ricetta, l’unica cosa difficile è non cuocere troppo il pesce, ovviamente io ho fallito, mi sono persa a mangiare le fragole dell’insalata (infatti noterai che è troppo cotto, proprio oggi… Simone vedrà la foto!!!Domani mi sgrida). Vabbè allora attenzione alla cottura, e alla attrazione fatale di un cestino di fragole ;-)

ingredienti per 4 persone

• 4 tranci di salmone con la pelle
• 2 mazzi di rucola 1 cestino di fragole, anche 2
• 2 lime
• 1 cucchiaino di zucchero di canna
• 1 cucchiaio di salsa di soia
• 1 ciuffetto di maggiorana, diciamo 6 rametti
• olio extravergine di oliva
• sale di Maldon, o fior di sale
• aceto balsamico (facoltativo)

Accendi il forno a 180° statico.

Prepara la salsa, in una ciotolina versa il succo di 1 lime, la soia lo zucchero e la maggiorana strappata grossolanamente , un cucchiaio di olio  mescola fino a che lo zucchero si sarà sciolto (o quasi).

Sistema i tranci di salmone su di una teglia foderata di carta da forno, spennella il pesce con poco olio e sala leggermente con il sale di Maldon. Inforna e cura il pesce, quando comincerà ad essere opaco sarà pronto.

Appena sfornato, versa la salsa di lime e maggiorana abbondantemente sul pesce.

Prepara l’insalata di fragole e rucola, facilmente unendo la rucola lavata e strizzata alle fragole, puoi condirla con olio e aceto balsamico o con la salsa di lime, ci sta’ proprio perfetta (in questo caso preparane un po’ di più.

Prepara i piatti con il salmone e la sua salsa, l’insalta di ruocola e fragole, taglia il lime in 4 parti aggiungi uno spicchio in ogni piatto.

i miei appunti

Puoi sostituire la maggiorana con prezzemolo, coriandolo, timo, origano fresco… insomma con l’erba aromatica che più ti piace.

Assodato che le fragole e il salmone sono una coppia perfetta, se vuoi provare un contrasto meno forte sostituisci la rucola con lattughino o soncino.

Se sei di Piacenza e non conosci la pescheria di Simone allora vai in via cella 60 e scoprila, ovviamente ogni pesce di questo blog esce da li, mi raccomando digli che ti mando io eheheh!(come si diceva una volta :-)

terzo sorteggio del “dai!ci scambiamo una ricetta?”

Finalmente ce l’ho fatta! Molti la aspettavano da giorni, e mi scuso del ritardo, prima di arrivare al dunque volevo dire che se c’è qualche pasticcio, un blog che manca o uno che non voleva esserci oppure una coppia uguale a un sorteggio precedente che mi è sfuggita oggi sono qui davanti al pc tutto il giorno… O quasi!

Per primo volevo ringraziare (ho visto credo la notte degli oscar troppe volte…) mio marito che funge da mano innocente che sorteggia le coppie io da sola proprio non potrei…troppi coinvolgimenti personali, si è preso questo onere tempo fa quando gli avevo detto che pensavo a un sorteggio con dei biscotti con il nome scritto su ogni biscotto…bella idea, ma siamo sempre troppi, (ne sono felicissima) ma prima o poi un sorteggio così glie lo devo ;-)

Cercando ti trovare un modo carino per sorteggiare anche questa volta, mi sono messa a sistemare la borsa dei gomitoli, con un ago da uncinetto in mano e tata voglia di ordine (si dice che l’ordine esteriore aiuta quello interiore, e io ne ho un gran bisogno!) dopo un inverno con i ferri da maglia sempre in mano si erano formati grovigli di lana dei lavori finiti, una cuffia da disfare perché adatta solo ad un gigante con la testa piatta e un maglione color corallo che mi piaceva tanto ma non era decisamente più ne della mia taglia ne di questa epoca :-)

Ingenua, mi faccio una borsa e ogni riga sarà un blog che partecipa!!! Brava, peccato che se rispettavo la prima idea certo che anche la mia borsa diventava per una gigantessa, certo sono alta 1 metro e 80 centimetri, e mi piacciono le borse grandi ma c’è un limite :-)

Arriviamo al dunque, simbolicamente ogni riga rappresenta un blog che partecipa al “dai!ci scambiamo una ricetta?”… io mi sento una riga del fondo, in questo periodo mi faccio vedere poco in giro sia in internet che nel mondo, (tu che riga ti senti?) Ovviamente è stata il contenitore in cui sono stati infilati i bigliettini e sono uscite queste coppie:

Olio e Aceto + Di pasta in pasta 

Cucino con voi + Di Necessità Virtù 

note di cioccolato + Fashion Flavors 

Sediamoci in cucina! + libro di ricette, soddisfiamo il nostro palato... 

ilricettariodicinzia + Babà che bontà

L'ennesimo blog di cucina + ilricettariodicinzia 

GiuLiKa...me, myself and I! + Bacche di Vaniglia

Pappa e Cicci + la tarte masoin 

Share Cooking + Grazia in cucina 

Ladies marmalade + la ricetta della felicità 

Francesca in the Kitchen + lacucinachevale

Breakfast at lizzy's + Cooking with Marica 

in cucina con Letizia + meri in cucina

Cucchiaio di stelle + Pici e Castagne

Cuoche a Casa Tua + Un po' di me tra caffè...e l'altro

La Cassata Celiaca + Saparunda's kitchen

Mangiamoci su + In cucina con Sonia

Cocogianni o cuocogianni? + ViaggianoMangiando

Scorribande in cucina + the spicy note

Una Cena con Enrica + nanocucina

Frutta & Zafferano + Le Ricette di Violly

Murzillo saporito + Agrodolce

Cucina e fimo + lo Scrigno Delle Bontà... 

Una Stella tra i fornelli + Montagne di biscotti 

Bianca come il latte + Solopergusto 

Love at first bite + Chicche di kika 

Silvia vs Luca Project + Non tutto fa brodo

La cucina di mamma Loredana + Chez Entity

Pannifricius Delicius + La Scimmia Cruda 

Zibaldone Culinario  + Ghiotto di salute

Storie di zucchero uova e farina + Scamorze ai Fornelli

Arte in cucina + paneepomodoro

Svolazzi + Punky Princess in Candyland

Adesso passo ad avvisare tutti… Le poche regole del “dai!ci scambiamo una ricetta?” le trovi qui, le ricette che copiate dal vostro socio vi ricordo di segnalarmele con un commento a questo post, così io potrò inserirle nell’elenco di ricette copiate e originali che man mano si formerà.

Buono scambio a tutti!

 

L’elenco delle ricette “copiate” ed originali:

-Cheesecake al cioccolato bianco e pistacchi di Cocogianni o cuocogianni?

   cheesecake al cioccolato bianco (originale) di ViaggiandoMangiando

-Insalata di tacchino di La Cassata Celiaca

  insalata di tacchino (originale) di Saparunda’s Kitchen

-Pain tourbillon avec des graines de pavot profumé à la cannelle di Saparunda’s Kitchen

  pain tourbillon versione senza glutine (originale) di La Cassata Celiaca

-Pagnottine glassate di Scamorze ai fornelli

  Pane... con noci, semi di zucca, sesamo e....gocce di cioccolato! (originale) di Storie di zucchero uova e farina

-Muffin al salmone di Storie di zucchero uova e farina

  Muffin salati al salmone (originale) di Scamorze ai fornelli

-Quiche con carciofi e patate di Una Cena con Enrica

  Quick quiche con patate e carciofi (originale) di Nanocucina

-I canederli alle bietole di Nanocucina

  Canederli alle bietole (originale) di Una Cena con Enrica

-Le girelle all'uvetta di Le Ricette di Violly

  Girelle all'uvetta (originale) di Frutta & Zafferano

-Coppette al cioccolato di Frutta & Zafferano

  Bicchierino goloso di Le ricette di Violly

-Strudel vegetariano di Di Necessità virtù

  Girelle ai funghi (originale) di Cucino con voi

-Grissoni sfogliati di Cucino con voi

  grissoni sfogliati (originale) di Di necessità virtù

-Madeleine salate con feta al profumo di basilico di Di pasta impasta

   madeleine al profumo di basilico e feta (originale) di Olio e Aceto

-Salti in bocca arrotolati di Olio e Aceto

  salti in bocca arrotolati (originale) di Di pasta inpasta

-Crumble di zucca di pici e castagne

  Crumble di cipolle rosse al timo (originale) di Cucchiaio di stelle

-Cestini di zucchine tonde con gamberi. fiori di zucchina e burgul di Cucchiaio di Stelle

  Curry di gamberi - cous cous con zucchine alici e capperini - tortino di riso baldo che si crede un fiore  con salsa allo zafferano (originale) di Pici e Castagne

-Crostata arrotolata di Cuoche a Casa Tua

  Crostata arrotolata ( originale) Un po’ di me tra un caffè…e l’altro

-Girelle al cioccolato di Share Cooking

  girelle al cioccolato (originale) di Grazia in cucina

-Cestini di ricotta di Grazia in cucina

  torta ricotta e prosciutto (originale) di Share Cooking

-Budini al grana e funghi trifolati di Chez Entity

  budini al grana con funghi trifolati (originale) di La cucina di mamma Loredana

-Ciambelline al vino di la cucina di mamma Loredana

  ciambelline al vino (originale) di Chez Entity

-Torta pan di cuoricini di Montagne di Biscotti

  Torta pan di stelle (originale) di Una stella tra i fornelli

-Panna cotta al cardamomo di Una stella tra i fornelli

  panna cotta al cardamomo (originale) di Montagne di biscotti

-Moussaka di verdure al timo quark e feta di Ghiotto di salute

  moussaka di verdure arrostite (originale) di Zibaldone culinario

-Vellutata di ceci al curry con yogurt greco di Zibaldone culinario

  vellutata di ceci con yogurt greco, curry e ricotta affumicata (originale) di Ghiotto di salute

-le crespelle di grano saraceno con asparagi e prosciutto cotto di The Spicy Note

  crespelle di grano saraceno (originale) di Scorribande in cucina

-Bruschette salsiccia zucchine e stracchino di La Scimmia Cruda

   bruschette con salsiccia zucchine e stracchino (originale) di Pannifricius Delicius

-Cheesecake alle amarene di Pannifricius Delicius

   mini cheesecake con frutti di bosco (originale) di La Scimmia Cruda

-riso venere ai gamberi di In Cucina con Letizia

  riso venere ai gamberi (originale) di Meri in cucina

-pesche dolci di Meri in cucina

  pesche dolci(originale) di In Cucina con Letizia

-Calamarata con funghi e besciamella al limone di Murzillo saporito

  calamarata con gamberi, funghi e besciamella al limone (originale) di Agrodolce

-Pollo allo zenzero e arance di Agrodolce

  Pollo allo zenzero e arance (originale) di Murzillo Saporito

-Muffin cioccococco di Svolazzi

  muffin cioccococco (originale) di All my love Punky Princess in Candyland!

-Cookies vegani al cioccolato, nocciole e noci di All my love Punky Princess in Candyland!

  Coockies (originali) di Svolazzi

-Insalata di burgul, zucchine e feta di Pappa & cicci

  insalata di burgul, verdura e feta (originale) di La tarte maison

-Barrette di frutta secca e cereali di La tarte maison

  barrette prugne/carote/semi (originale) di Pappa & Cicci

-Pasticcini di frolla con ripieno alle mandorle di Fashion Flavors

   pasticcini di frolla con ripieno alle mandorle (originale) di Note di cioccolato

-pacchettini di tacchino e pancetta di Note di Cioccolato

  pacchettini di pollo salva cena! (originale) di Fashion Flavors

-Fettine di pollo alla paprika dolce di Cucina e Fimo

  Fettine di pollo alla paprika dolce (originale) di Lo scrigno delle bontà…

-involtini di manzo saporiti di Lo Scrigno delle Bontà…

  saltimbocca (originale) di Cucina e Fimo

-Torta di rose di Sediamoci in cucina

  Torta delle rose con crema di burro (originale) di Libro di ricette

-Sfoglia di mozzarella fai da te, passo a passo di Libro di cucina

  Sfoglia di mozzarella fai-da-te (originale) di Sediamoci in cucina

-Clafoutis aux cerise façon tatelette di ilricettariodicinzia

-Clafoutis tradizionali alle ciliegie di ilricettariodicinzia

  Clafoutis con guscio di brisée alle albicocche (originale) di L’ennesimo blog di cucina

- Tris di Cinzia -risotto porro e granchio-risotto fragole e gamberoni-risotto branzino e carciofi di L’ENNESIMO BLOG DI CUCINA*

  risotto porro e granchio - risotto fragole e gamberoni - risotto ai carciofi e branzino (originali) di ilricettariodicinzia

-Biscotti di Kamut con nocciole e cioccolato di paneepomodoro

  Biscotti di kamut con nocciole e cioccolato (originale) di Arte in cucina

-Torta ciliegie e cioccolato solo albumi di Arte in cucina

  Mini clafoutis con mandorle e cioccolato bianco (originale) di paneepomodoro

- Cake di miglio maandorle e ciliegie di Cooking with Marica

 cake di miglio mandorle e ciliegie di Breakfast at Lizzy’s

torta di yogurt greco e fragole light

Ho iniziato la settimana di corsa per non arrivare tardi e alla fine, non sono arrivata poi a molto… Posso raccontarti un sacco di motivi per cui le cose che pensavo di riuscire a fare Lunedì appena sveglia oggi sono ancora tutte da fare, credo che sia la vita… che grazie al cielo ci ha regalato i dolci!!!

Il mio di oggi è dedicato a un premio di quelli che girano tra blog, ed è ghiotto di salute eheheh… (poi ti spiego) prima la ricetta che è una versione senza latte vaccino di quella che si trova nel bellissimo libro di Sigrid, lei la famosa e brava… non hai ancora comprato il  suo libro allora va qui e acquistalo subito!

Sigrid è molto brava a fare le foto, inventarsi ricette deliziose, ma non dice la misura della teglia in cui vanno fatte, ne ho già provate due delle mie,(quando vario una ricetta preferisco sempre provare prima l’originale io l’ho letta anche da Serena qui) e mi sa che mi ha dato l’occasione per uscire a comprare una nuova teglia…Un’altra?!? E’ indispensabile questa è una delle ricette che ti cambiano la vita, perché? Perché è light e piace a mio marito che è a dieta :-)

ingredienti (per una teglia ?)

• 250gr di yogurt greco
• 200gr di farina00
• 100gr di zucchero
• 80gr di olio vegetale
• 2 uova+ 2 tuorli
• 50gr di amido di frumento
• 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia
• 1 cucchiaino di lievito per dolci
• 1 pizzico di sale
• 150gr fragole, pesate pulite

Accendi il forno a 160°,ventilato.

Sbatti le uova con lo zucchero per un paio di minuti, fino a che sono chiare e spumose.

Aggiungi sempre sbattendo i tuorli e lo yogurt, l’estratto di vaniglia e il pizzico di sale.

Ora con una spatola unisci tutti gli ingredienti secchi, setacciati assieme, farina amido di frumento e lievito.

Per ultimi l’olio a filo e le fragole a pezzetti.

Ungi una teglia con olio, o usa la carta da forno, e riempila per 3/4 con l’impasto.

Inforna per circa 50 minuti.

Lasciala raffreddare e sformala.

i miei appunti

appena scopro la teglia perfetta ti scrivo quale è.

A Marzo si mangiano le fragole? Sono di serra? Ma da dove vengono? Quelle che vedi in foto vengono dalla Basilicata, sono raccolte da talmente pochi giorni che se guardi bene la terza foto vedrai un petalo del fiore che era ancora appoggiato sul picciolo.

Le fragole a parte quelle dell’orto crescono sempre in serra. Le mele e le pere quando le hanno raccolte?

Con questo non voglio farti cambiare il tuo modo di pensare e agire. Il mondo è libero :-)

 

Il premio l’ho ricevuto da Ghiotto di salute e da Leivinvita e anche da  Cucinando e Assaggiando e da Doc Photo Cook grazie a tutte♥

Bisogna condividere 7 ricette di dolci che hanno dato qualcosa alla propria vita…

1. quella qui sopra, ti ho già spiegato il motivo

2.torta di mele al profumo di cognac, il mio primo passo nel modo dei blog

3.brownies allo zenzero e panna acida, ma quanto stanno bene il cioccolato con lo zenzero e la panna acida, mai l’avrei pensato

4.crumble di susine al profumo di cardamomo, i crumble ma quanto mi piacciono, molto versatili buoni anche da salati :-)

5.macaron al limone, che difficili, e che fatica prepararli… Ma che gioia mangiarli!

6.muffin con goccie di cioccolato soffici, veramente adoro tutti i muffin, ma questi proprio li adoro.

7.pan cake di mirtilli con sciroppo d'ananas… la colazione con i pan cake la Domenica mattina con mio marito, c’è solo una cosa che mi fa più felice preparare anche i blini

Sono già finiti :-( Vabbè… adesso devo mandare questo premio a 10 blog che secondo me lo meritano e avvisarli. I blog a cui vorrei passarlo sono forse 100, ma come si fa le regole sono regole.

ricette Barbare

Chez Entity

GiuLiKa...me, myself and I!

Share Cooking

Un po' di me tra caffè...e l'altro

Cooking with Marica

Frutta & Zafferano

Le Ricette di Violly

A tutta cucina

Cucina e fimo

Ora vado ad avvisare…

Per il “dai! ci scambiamo una ricetta?” sono in ritardo di una settimana giusta giusta, quindi spero che chi partecipa sarà paziente di attendere ancora 1 o 2 giorni, devo aggiornare tutte le liste e i link, per non parlare delle mail che non ho letto… Ma comunque dato che sono piena di endorfine date dal mio dolce poco dolce, sono contenta che questo mio ritardo a fatto si che al sorteggio saremo ancora di più :-)