Questa ricetta la dedico a Chiara, per due motivi, il primo è che se anche non scrive mai commenti è una lettrice fedelissima de ilricettariodicinzia, il secondo non ve lo posso dire… ma lei lo sa. Questa pasta è buonissima, ci credete che l’ho sognata, ma non dopo averla mangiata, cosa che poteva anche essere sensata, ma l’ho sognata così senza averla mai mangiata e neanche pensata!!! La mattina al risveglio ho pensato, proviamo, sono corsa in pescheria e cerano un mucchio di triglie…
ingredienti (per 4 persone)
- 300gr di bavette
- 300gr di triglie sfilettate
- 300gr di fave sbucciate
- 3 fiori di zucca a testa, quindi 12
- 3 foglie di basilico
- olio extravergine di oliva
- vino bianco
Togliete dalle fave anche la pellicina trasparente e fatele dorare in una larga padella antiaderente con 3 cucchiai di olio extravergine; dopo circa 2 minuti abbassate la fiamma e completate la cottura delle fave aggiungendo qualche cucchiaio di acqua e due pizzichi di sale, se le fave sono grandi come quelle della foto ci vorranno 15 minuti.
Aggiungete alle fave dorate le triglie e 1/2 bicchiere di vino bianco, cercate di usarne uno di buona qualità, la pasta sarà più buona e potrete gustarlo mangiano le bavette.
Cuocete le bavette in abbondante acqua calda e ricordatevi di scolarle al dente.
Aggiungete alle fave con le triglie, i fiori di zucca lavati e tagliati in 3 parti ( ricordate di togliere sempre il pistillo), le foglie di basilico strappate con le mani e le bavette con 3 cucchiai di acqua di bollitura della pasta, fatela saltare per un paio di minuti. Servite le bavette con triglie fave e fiori di zucca fumante.