Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

domenica 27 febbraio 2011

Plum cake al cacao e the matcha

Ci vuole un dolce per la Domenica mattina!!! Questo è uno dei classici di casa mia, in versione bianca e nera...Ovviamente. Ma poi durante la colazione io e mio marito passiamo il tempo a rubarci a vicenda i pezzi, io vado matta per la parte bianca e mio marito per quella al cacao…Allora ho pensato dato che la parte bianca è di fatto mia ;-) perché non aggiungerci il the matcha che io adoro e secondo mio marito sa solo di foglia? Il risultato è stato favoloso è piaciuto ad entrambi, ognuno la sua parte e anche insieme non mi è sembrato niente male!!!






ingredienti (per uno stampo 28x10)
  • 3 uova
  • 200 gr di farina
  • 200 gr di zucchero
  • 130 gr di latte
  • 1 bustina di lievito
  • 120 gr di olio di semi
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 1 cucchiaio di the matcha
Accendete il forno a 170°, statico.

Io di solito lo preparo con il robot ma potete anche procedere a mano.

Nella ciotola del robot sbattete le uova con lo zucchero fino a che diventano chiare e schiumose. Aggiungete l’ olio, il latte, la farina setacciate e il lievito, ora il composto è pronto, bisogna solo colorarlo!!

Dividete il composto in due parti, io go scelto di colorarne 3/4 con il cacao amaro e 1/4 con il the matcha ma la proporzione è a piacere ;-). Foderate lo stampo da plum cake con la carta da forno, versate prima l’ impasto al cioccolato e sopra quello al the matcha con uno stecchino disegnate dei cerchi concentrici all’ interno dello stampo per marmorizzarlo un po’
.
Cuocete in forno per 40 minuti, sfornate e lasciate intiepidire su una gratella.

Plum cake al cacao e the matcha

Con questa ricetta partecipo al contest il plumcake dal dolce al salato di fusilli al tegamino

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e al contest 100% original di tagli e intagli

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e al contest Qui si cucina con il cuore del blog Il cucchiaino di milù

premio milù


e al contest Dolcemente... con amore!!! del blog Mamma Papera's Blog

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mercoledì 23 febbraio 2011

Brownies con arachidi

Con questa ricetta partecipo a Una ricetta per il Santa Lucia, leggete è importante, credo che leggere direttamente da chi è coinvolto in prima persona sia meglio…Poi fate qualcosa!!! Scrivete una mail alla presidente della regione Lazio, mandate ricette diffondete la voce!!! Mi raccomando.


Cerchiamo di ridere un po’….Decreto iniziata la mia brownies-mania, certo li avevo già mangiati ma home made mai…Sono senza parole!!! Cioccolatosi e cremosi con le arachidi croccanti che si sentono sotto i denti assieme ai pezzetti di cioccolato ancora duri…Una goduria infinita, credo che mangerò solo brownies per tutto il resto della vita !!!! Esagero?… Forse no ^___^

Brownies con arachidi

ingredienti (20 pezzi)
  • 100gr di cioccolato fondente, fuso
  • 125gr di burro, morbido
  • 275gr di zucchero a velo
  • 100gr di arachidi sgusciate
  • 50gr di cioccolato fondente a pezzetti
  • 2 uova, leggermente sbattute
  • 85gr di farina
  • 2 cucchiai di cacao amaro
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
Accendete il forno a 180°, statico.

In una grossa terrina mescolate il burro, morbido, con lo zucchero a velo e amalgamate per bene, ci vorranno un paio di minuti.

Aggiungete le uova poco alla volta sempre mescolando con una frusta a mano e il cioccolato fuso, lasciato intiepidire. Aggiungete la farina setacciata con il cacao amaro. Unite la vaniglia e le arachidi.

Imburrate uno stampo rettangolare il mio è 25x 20, e foderatelo con la carata da forno. Versate il composto dentro lo stampo e lisciatelo bene con una spatola. Infornate per 25-30 minuti.

Sfornate e lasciate raffreddare un pochino prima di togliere la teglia, tagliate il brownie in 20 parti il più regolare possibile. Mangiateli tiepidi, e se vi avanzano potete riscaldarli anche nel microonde (6oo Watt, 1 minuto).



Ve l’ho detto non riesco a resistere ::^__^:: Comunque se voi riuscite si conservano chiusi in un recipiente ermetico per almeno 5 giorni.


Allora siete andati a leggere, non vi sembra il caso di fare qualcosa!!!

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martedì 22 febbraio 2011

Muffin semi di papavero e cardamomo

Finalmente è finito il periodo di san valentino e un cuore ricomincia a essere solo una forma graziosa… e un muffin per la colazione diventa a forma di cuore per augurare una dolce giornata a un marito che si sveglia troppo presto per essere salutato come si deve!



ingredienti (per 16 muffin)
  • 4 uova
  • 300gr di zucchero di canna
  • 300gr di farina
  • 1 bustina di lievito
  • 12cl di latte
  • 15cl di olio di semi di arachide
  • 1 pizzico di sale
  • semi di papavero
  • cardamomo
Accendete il forno a 180°, statico.

Dentro ad una zuppiera, sbattete leggermente con una frusta a mano le uova e lo zucchero. Aggiungete la farina, il lievito, il latte, l’olio, il sale e due bei pizzichi di cardamomo. Mescolate l’impasto fino a farlo diventare liscio ed omogeneo.

Foderate gli stampini da muffin con i pirottini, se usate quelli di silicone come i miei potete anche evitare… versate l’impasto fino ai 3/4 della teglia.

Spolverizzate con i semi di papavero e infornate per circa 20 minuti.

domenica 20 febbraio 2011

Sfogliata con confettura di cipolle rosse

Questa confettura è molto versatile, sta benissimo con la carne e con i formaggi,facilmente personalizzabile e un regalo sempre molto gradito…Vi lasci la ricetta e qualche idea per utilizzarla.

Confettura cipolle rosse di Tropea

CONFETTURA DI CIPOLLE ROSSE DI TROPEA


ingredienti (per circa 5 vasetti medi)
  • 1kg di cipolle rosse di Tropea (pesate senza buccia)
  • 750gr di zucchero di canna
  • il succo di un limone
  • la buccia di 1/2 arancia
Tagliate le cipolle a fette sottili e mettetele a macerare in una pentola capiente con lo zucchero di canna, il limone e la buccia di arancia. Se avete tempo potete lasciarle così anche un’ intera notte.

Mettete la pentola sul fuoco scoperta e lasciate cuocere le cipolle con lo zucchero fino a quando non diventano una confettura, ci vorrà circa un’ora però prima di finire la cottura fate la prova con il piattino.

Appoggiate una goccia di confettura al centro di un piattino di ceramica, e lasciate raffreddare, controllate come si comporta cioè se cola troppo velocemente deve cuocere ancora un po’.

Versate la confettura nei vasetti sterilizzati, chiudeteli da bollenti e rovesciateli subito!!! Si conserva anche per un anno.


Io adoro mangiarla con i crostini spalmati con uno strato di formaggio di capra e uno di confettura di cipolle rosse, ma se volete preparare qualcosa di velocissimo e sempre di sicuro effetto vi consiglio la sfogliata…



SFOGLIATA CON CONFETTURA DI CIPOLLE ROSSE DI TROPEA

ingredienti (per 6 persone)
  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 200gr di confettura di cipolle rosse
  • 10 acciughe
Accendete il forno a 180°, ventilato. Stendete la pasta sfoglia,  tagliatela in forma rettangolare e con i ritagli formate dei margini (come si fa con la crostata ;-) Bucherellate il fondo con i rebbi di una forchetta, spalmate l’interno con la confettura di cipolle rosse, aggiungete le acciughe e infornate per circa 20 minuti, fino a quando diventa dorata e bella gonfia.

Solitamente si gonfia molto di più…Ma purtroppo questo è quello che  succede se si conserva la pasta sfoglia sotto il resto della spesa, non vi è mai capitato ;-)

 

Con ricetta della confettura di cipolle rosse partecipo al contest “Marmellata mon amour” organizzato da Paola di Cucinare… La mia passione.

marmellata

giovedì 17 febbraio 2011

Risotto alle pere, scamorza affumicata e aceto balsamico

Quando si ha un blog si passa un sacco di tempo al PC, si guarda e si scrive (come me ora) sul proprio blog, si va a sbirciare nelle altre cucine e poi ci si scrive delle mail per parlare di ricette contest e …. Insomma un sacco di ore al di fuori del proprio lavoro e quindi nel raggio di azione di un marito.
Insomma dietro a una blogger al computer c’è un marito famelico che commenta !!!  Così è nato questo risotto, tra uno scambio di mail con la mitica pulcina Federica si parlava di risotti con la frutta e alla proposta della mia cocca di questo risotto nella mia  piccola casetta si è sentito un boato…”Me lo prepari!!! Dai dai! Ascolta Federica” quindi il risotto è stato preparato ed è buonissimo, la crema di aceto balsamico ci stà troppo bene e scusate le foto ma il marito famelico ha voluto anche il piattino della foto!

Risotto alle pere, scamorza affumicata e aceto balsamico



ingredienti (per 4 persone)
  • 320gr di risotto carnaroli
  • 1 scamorza affumicata
  • 2 pere kaiser medie
  • crema di aceto balsamico
  • 1 scalogno
  • 1 cucchiaio di burro
  • brodo vegetale
  • olio
  • sale
In una grande padella fate rosolare la cipolla tagliata a fette sottili, un cucchiaio di olio e uno di acqua, quando la cipolla diventerà trasparente aggiungete il riso e fatelo tostare.
Sfumate il riso con un paio di cucchiai di brodo vegetale, aggiungete una delle pere grattugiata grossa e continuate la cottura in questo modo,  affettate mezza pera sottile sottile  e con il resto fate dei cubetti di circa 1cm per lato.

Prendete una piccola padella antiaderente  e fate dorare le fettine di pera con il cucchiaio di burro, quando diventeranno trasparenti sono pronte.
Due minuti prima della fine della cottura del riso aggiungete la pera a cubetti e portate a termine il risotto. Spento il fuoco aggiungete la scamorza tagliata a cubetti piccoli piccoli e lasciate riposare un minutino, giusto il tempo perché il formaggio si ammorbidisca e fili un po' senza però sciogliersi del tutto.

Guarnite con qualche goccia di crema di aceto balsamico e le fettine di pera passate con il burro, se non avete la crema di aceto balsamico, Federica ha una ricetta anche per questo:  mescolate 100 ml di aceto balsamico con un cucchiaino di acqua e 1 cucchiaio di zucchero, facendo ridurre il liquido un po' più della metà a fuoco vivo e lasciando raffreddare prima dell'uso. 


In questa ricetta ho utilizzato la padella antiadernte di pedrini proprio questa qui, e il coltello universale di pedrini.


Con questa ricetta partecipo al contest Frutta in pentola di Farina lievito e fantasia

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martedì 15 febbraio 2011

Polpette alla polpa di granchio miglio e pistacchi e salsa aioli Mt Challenge

E’ alcuni mesi che volevo partecipare all’MT Challenge ma ogni volta pensavo tanto alla ricetta da preparare che al momento di cucinarla la scadenza era già passata…Questa volta mi sono data una mossa e ho preparato la mia ricetta in tempo :-)

Polpette


ingredienti (per circa 40 polpette)
polpette
  • 300gr di patate
  • 150gr di miglio
  • 100gr di polpa di granchio lessata (io ho usato una scatoletta di quella al naturale, ma se avete un bel granchio sottomano è meglio)
  • 200gr di pistacchi non salati tritati
  • 1 uovo
  • 1 cucchiaino di tabasco
  • 3 cucchiaini di salsa di soia
  • 5 fili erba cipollina
  • 1 rametto di prezzemolo
  • sale e pepe
salsa
  • 2 spicchi di aglio
  • 1 tuorlo di uovo
  • 25cl di olio di semi
  • sale e pepe
Lessate le patate con la buccia, fino a quando una forchetta entrerà in una patata senza fatica, pelatele e schiacciatele quando saranno ancora ben calde ( ci si scotta un po’ le dita ;-). Lessate il miglio e scolatelo con cura e aggiungetelo alle patate schiacciate, unite la polpa di granchio ben sgocciolata.

Ora è il momento di insaporire le polpette…Io ho aggiunto erba cipollina e prezzemolo in piccole dosi, la polpa di granchio ha un sapore delicato e non volevo coprirlo, la salsa di soia mi sembrava per questo giusta per insaporire con il tabasco che le rende minimamente piccanti. E’ il momento per assaggiare aggiustate di sale e pepe. Aggiungete l’uovo.

L’impasto risulterà molto morbido, adatto alla cottura in forno, manterrà le polpette morbide all’interno. Formate delle palline grandi come delle noci e fatele rotolare nella granella di pistacchio (non serve aggiungere altro uovo ;-) disponetele sulla leccarda del forno coperta con carta da forno, salate e aggiungete un filo d’olio. Infornate per circa 30 minuti a 180°.



Per preparare la salsa nel bicchiere del  minipinner tritate gli spicchi di aglio, estraete il minipinner aggiungete il tuorlo d’uovo (freddo da frigorifero) un pizzico di sale e uno di pepe e azionate il minipinner alla massima velocità fino a quando il composto diventa chiaro, cominciate ad aggiungere l’0lio a filo fino a che la salsa sarà morbida ed omogenea.

Non a tutti piace l’aglio quindi consiglio di preparare anche una salsa fresca e piccantina come la  salsa piccante per nachos , che piace sempre a tutti!!!


In questa ricetta ho utilizzato lo schiaccia patate di pedrini proprio questa quiil coltello universale di Pedrini per tritare i pistacchi e il prezzemolo. Ho sistemato le polpette con la salsa nel set da finger food della collezione Small Entities della Mebel.


Con questa ricetta partecipo all’ MT Challenge di Febbraio

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domenica 13 febbraio 2011

Trenette con vongole, carciofi e arancia

Sono un po’ di corsa ma voglio lasciarvi comunque un piatto velocissimo ma veramente speciale; le vongole saporite e i carciofi croccanti con una meravigliosa cremina agli agrumi fanno diventare una semplice pastasciutta un piatto degno del pranzo della Domenica!!!



ingredienti (per 4 persone)
  • 300gr di trenette
  • 1,2kg di vongole
  • 3 carciofi
  • 2 arance
  • 1 limone
  • 2 spicchi di aglio
  • prezzemolo fresco tritato
  • un bicchierino di vino bianco
  • 1 cucchiaio  di farina
  • olio extravergine di oliva
  • sale
Due ore prima di cucinare mettete le vongole in acqua fresca salata e lasciategli sputare per bene la sabbia, cambiando l’acqua un paio di volte. Al momento di preparare la pasta scolate le vongole e rovesciatele in una padella antiaderente con il vino bianco e uno spicchio di aglio, mettete il coperchio e lasciate aprire le vongole a fiamma viva, ci vorranno un paio di minuti. Con un cucchiaio prelevate le vongole e filtrate il liquido che si forma.

Prelevate le bucce di un’ arancia e tagliatele a strisce sottili, spremete gli agrumi, pulite e tagliate a fettine sottili i carciofi, lavate con cura la padella antiaderente (anche se non si vede un po’ di sabbia c’è sempre ;-).

Buttate la pasta in acqua bollente. Mettete la padella antiaderente sul fuoco con uno spicchio di aglio e 2 cucchiai di olio extravergine, lasciatelo rosolare e aggiungete i carciofi , fateli dorare per 3 minuti e aggiungete il succo degli agrumi, il liquido delle vongole, un pizzico di sale e un cucchiaio di farina (per formare la famosa cremina) lasciate stringere il fondo per un paio di minuti.

Scolate le trenette rovesciatele nella padella con i carciofi aggiungete le vongole, il prezzemolo tritato e le bucce dell’arancia. Servite fumante.


In questa ricetta ho utilizzato la padella antiadernte di pedrini proprio questa qui, è ideale per questo tipo di cotture rapide e con poco utilizzo di olio e il coltello universale di Pedrini per i carciofi.



Con questa ricetta partecipo al contest Piatti unici di Burro e miele

Contest


Partecipo anche al contest Il mare nel piatto di La cucina come non l'avete mai vista

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E ovviamente anche al mio, fuori gara!

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mercoledì 9 febbraio 2011

Cupcakes d’amore

Anche quest’anno San Valentino è alle porte… Non mi piace questa festa, la trovo proprio insulsa ma comunque lunedì sera ci sarà mio marito che si aggirerà per casa con un pacchettino nascosto da qualche parte e due occhi a forma di cuore…tanto vale stare al gioco e preparare una cena graziosa con un cuoricino per dessert!!! Il dessert in questione credo sarà questo è facile, si può preparare in anticipo ed è veramente goloso, dolce morbido e super cioccolatoso :-)



ricetta di Sophie Dudemaine tratta da Cusine Actuelle di Febbraio 2011
ingredienti (per 6 tortine)
  • 3 uova
  • 300gr di zucchero a velo
  • 210gr di burro leggermente salato
  • 170gr di cioccolato fondente Venchi
  • 210gr di farina autolievitante Molino Chiavazza
  • 1 cucchiaino di essenza di vaniglia
  • panna montata
Accendete il forno a 180°, statico.
Tagliate il cioccolato a pezzetti, non devono essere regolari, aiutatevi con un coltello grande, sarà più facile che non vi scappi!!! Mettetelo in una ciotola con il burro leggermente salato a pezzetti, scaldateli al microonde alla massima potenza per un minuto, mescolateli con energia fino a quando il burro si sarà completamente sciolto.
In una zuppiera mescolate lo zucchero a velo con le uova e la vaniglia. Aggiungete la farina e il cioccolato. Riempite 6 stampini da muffin foderati di pirottini, con la carta da forno coprite il fondo uno stampo quadrato 18x18 e riempitelo con l’impasto rimasto. Infornate per 17 minuti.
Lasciate raffreddare i cupcakes, taglite dalla forma quadrata 6 cuoricini con uno stampino da biscotti. All’ultimo minuto aggiungete un poco di panna montata sulla cima di ogni cupcakes e appoggiateci sopra un cuoricino.
Con questa ricetta partecipo al contest di Cuocicucidici "Hart to Hart":
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In questa ricetta ho utilizzato il coltello universale di Pedrini.

lunedì 7 febbraio 2011

Risotto al latte e cannella o erba cipollina?

 
Ieri volevo innaugurare la mia nuova pentola Kit-Zen di cui vi ho parlato e come se non con uno dei miei risotti preferiti? Si il risotto al latte, che è salato e cremosissimo, certamente non leggero ma del resto era Domenica… Uno dei pregi di questo risotto è che è molto neutro e quindi versatile basta aggiungerci un piccolo ingrediente tipo una spezia e questa viene esaltata in maniera incredibile… Io ci avevo pensato bene e avevo scelto la vaniglia, mi piace tantissimo e secondo me sta’ benissimo anche in preparazioni salate!!!
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Ma poi quando spiego a mio marito la meravigliosa ricetta che ho pensato mi guarda un po’ così e mi dice “proprio la vaniglia???”, non mi sono persa d’animo, ma la vaniglia va aggiunta in cottura…Allora ho scelto due ingredienti che potevano essere aggiunti dopo la cottura, erba cipollina per lui e cannella per me!!! Fantastici entrambi. Felici entrambi.
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ingredienti (per 4 persone)
  • 320gr di riso carnairoli
  • 1 cucchiaio di burro
  • 1 scalogno
  • 500gr di latte intero
  • 4 cucchiai di Parmigiano grattugiato
  • 1 ciuffetto di erba cipollina
  • cannella in polvere
 
Tagliate lo scalogno a fettine sottilissime, fatelo rosolare con i cucchiaio di burro nel vostro tegame, aggiungete il riso e lasciatelo tostare per qualche minuto. Aggiungete un poco di latte a temperatura ambiente, un pizzicone di sale e continuate la cottura del risotto con il latte. Quando finisce il latte cominciate ad aggiungere il brodo, fino a che il riso sarà cotto. Aggiustate di sale e aggiungete il Parmigiano grattugiato. Coprite il risotto e lasciatelo riposare alcuni minuti.
Potete consumarlo così, oppure aggiungere erba cipollina tagliata al momento o un spolverizzata di cannella macinata.



In questa ricetta ho utilizzato La casseruola bassa Fusion di Kit-Zen il coltello universale e la grattugia di Pedrini.
“Ma io mi sento come Wil Coyote
Che cade ma non molla mai
Che fa progetti strampalati e troppo complicati
E quel Bip Bip lui non lo prenderà mai
Ma siamo tutti come Wil Coyote
Che ci ficchiamo sempre nei guai
Ci può cadere il mondo addosso, finire sotto un masso
Ma noi non ci arrenderemo mai.”
Eugenio Finardi
Con questa ricetta partecipo al primo contest "edo ergo sum" di Cooking Elena
edo ergo sum

domenica 6 febbraio 2011

kit-Zen

Buona Domenica! Oggi vi scrivo per parlarvi di una nuova collaborazione de ilricettariodicinzia… Si tratta della Kit-Zen!!! La Kit-Zen produce pentole e utensili da cucina di altissima qualità con un desing moderno ed innovativo e con una tecnologia all’ avanguardia!!!



Io vi parlerò delle pentole ma vi consiglio di farvi un giretto sul sito per sbirciare un sacco di altre proposte interessantissime, ci sono anche i corsi di Palma D’Onofrio!!!!
Dicevamo le pentole… sono tutte in acciaio, come potete vedere dalle foto, ma non è un acciaio normale bensì un acciaio multistrato Trilaminato 3-PLY e utilizzano la tecnologia Unibody, esclusiva mondiale, che garantisce corpo e manici della pentola realizzati in un pezzo unico, tutto questo le rende adatte a tutte le fonti di calore e le protagoniste assolute della cucina ad induzione. In oltre pur essendo tutte in acciaio multistrato non sono pesanti come un mattone ma leggerissime perché realizzate la tecnologia Flowforming con Design a Spessore Variabile. In oltre con queste meraviglie si cucina in frettissima perché hanno un’elevata conducibilità termica e questo garantisce anche un risparmio nella bolletta del gas ;-)).
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Non vi ho ancora parlato dei coperchi!!!!
Anche qui tecnologia d’avanguardia, infatti con il rivoluzionario sistema Double-Hole si crea un effetto di ventilazione integrata all’ interno del coperchio che favorisce l’ effetto Water Seal che creando una sorta di “sotto vuoto” riduce ulteriormente i tempi di cottura e amplifica i sapori delle pietanze.
Dimenticavo la cosa più importante pur non essendo antiaderenti il cibo non si attacca!!!!!
Insomma sono fighissime….. vi lascio il link del sito dal quale potete raggiungere lo shop on line… Io un pensierino ce lo farei!!! ;-)

venerdì 4 febbraio 2011

Crumble di patate dolci, feta e noci pecan

Le patate dolci sono una delle mie verdure preferite, soprattutto queste con la polpa arancione, sono dolcissime e a vederle fanno venire un’acquolina!!! Sono ricche di carotene, antiossidanti e vitamina A, meglio di così…



ingredienti (per 4 cocotte)
  • 2 patate dolci a polpa arancione
  • 100gr di feta
  • timo fresco
  • erba cipollina
  • sale
  • 50gr di farina
  • 50gr di zucchero
  • 50gr di farina di mandorle
  • 15 noci pecan
  • 70gr di burro
Pelate e tagliate le patate dolci a pezzi, grandi come una nocciola, lessatele in acqua bollente salata per 5 minuti, dovranno risultare cotte ma ancora sode. Tagliate la feta a quadretti piccoli piccoli. Accendete il forno 180°, statico.
Preparate le noci pecan, sgusciate e tritate grossolanamente con il coltello. In una ciotola unite la farina, lo zucchero, la farina di mandorle, il burro e le noci tritate mescolatele rapidamente con la punta delle dita, non dovete formare un impasto bensì dei bricioloni!!! Metteteli in frigorifero.
Riempite le cocotte alternando quadretti di patate dolci, pezzetti di feta e qualche fogliolina di timo, fino a quando coperte fino all’orlo. Coprite con abbondanti briciole fino a che la zucca e la feta saranno ben coperte. Infornate le cocotte circa 20 minuti prima di servirle, vanno mangiate fumanti e non si possono riscaldare, però potete preparale in anticipo e conservarle in frigorifero fino al momento di infornarle.
Prima di servire in tavola le cocotte cospargetele con abbondante erba cipollina tagliuzzata con la forbice (è l’unico modo per non fare un pasticcio;-)

Crumble di patate dolci, feta e noci pecan
Con questa ricetta partecipo alla raccolta feta Scopriamola assieme!

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e alla raccolta L'appetito vien... formaggiando! diUna pasticciona in cucina

banner raccolta

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