Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

venerdì 29 ottobre 2010

Cupcackes alla Coca Cola® di Nigella Lawson

Pensavate ad uno scherzetto? Certo fra alcuni giorni c’è Halloween…Ma invece no sono veramente cupcakes con negli ingredienti dell’impasto un po’ di Coca Cola® e anche nella glassa c’è la Coca Cola® e poi come consiglia la fantastica Nigella sono decorate con una caramella gommosa a forma di bottiglietta di Coca Cola®.

La ricetta l’ho presa dal meraviglioso libro Delizie Divine (come diventare una dea in cucina) di Nigella Lawson che certamente conoscerete tutti e tutti avrete messo nella lista delle cose da farvi regalare, non l’avete ancora fattoooooooo?!? Fatelo presto, un libro bello da vedere e piacevole da leggere…e le ricette da urlo!!! Provate questa, è strano da credere, ma sono cupcakes veramente fantastici.

 

.cupcakes alla Coca Cola®

 

ingredienti(per 12 cupcakes) (a me ne sono uscite 15)

  • 200gr di farina
  • 250gr di zucchero di canna
  • 1/2 cucchiaino di bicarbonato
  • 1/4 cucchiaino di sale
  • 1 uovo grande
  • 30gr yogurt
  • 100ml di latte
  • 1 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • 125gr di burro
  • 2 cucchiai di cacao in polvere
  • 175ml di Coca Cola®

 

per la glassa (io ne ho preparata la metà)

  • 225gr di zucchero a velo
  • 30gr di burro
  • 45ml di Coca Cola®
  • 1 cucchiaio di cacao in polvere
  • 1/2 cucchiaino di estratto di vaniglia
  • caramelle gommose alla Coca Cola®

Riscaldate il forno a 180°, ventilato. In una ciotola capiente mescolate la farina, lo zucchero, il bicarbonato e il sale e mescolate. In una caraffa versate il latte, lo yogurt, la vaniglia e l’uovo leggermente sbattuto e mescolate.

In una pentolina dal fondo spesso fate fondere il burro dolcemente con la Coca Cola®  e il cacao in polvere. Unite gli ingredienti asciutti e poi i liquidi della caraffa, mescolando fino ad aver amalgamato bene il tutto.

Mettete i pirottini in una teglia per muffin e versateci dentro l’impasto, usando sempre il porzionatore da gelato. Infornate per una ventina di minuti e prima di sfornare fate la prova dello stecchino.

Per la glassa setacciate lo zucchero a velo, e unitelo al burro fuso con il cioccolato, la Coca Cola® e la vaniglia, mescolate con cura e coprite i cupcakes, aspettate alcuni minuti e decorate con le caramelle gommose.

Lasciate seccare bene la glassa apritevi una Coca Cola® e gustatevi questi dolcetti veramente soffici e super goduriosi!!!

 

cupcakes alla Coca Cola®

mi stavo dimenticando con questa ricetta partecipo alla raccolta Le ricette di Nigella proposta da in cucina con masterchef scade il 31 dicembre 2010.

nigella

mercoledì 27 ottobre 2010

Torta salata di zucca radicchio e gorgonzola

Mi piace tantissimo questa ricetta, è facile e soprattutto di sicuro successo, perché è veramente buonissima dolce e cremosa con un pizzico di amaro del radicchio e in più quel sapore unico del gorgonzola, io l’ho provata a fare anche con altri formaggi va bene sia il taleggio che formaggi a pasta morbida di capra che io adoro!!!

ingredienti(per una teglia da 24cm)
  • pasta brisee per foderare la teglia
  • 600gr di zucca senza scorza ne semi
  • 100gr di ricotta
  • 100gr Parmigiano grattugiato
  • 100gr di gorgonzola
  • 2 bicchieri di latte
  • 400ge di radicchio di Treviso
  • sale
  • olio extravergine di oliva
  • (a me piace aggiungere una bella manciata di di formaggio a quadratini tipo la fontina ma è un po’superfluo e decisamente golosissimo!!!)
Tagliate la zucca a pezzetti e cuoceteli in un tegame antiaderente con il latte e un cucchiaino di sale, state attenti la zucca cerca sempre di attaccarsi e se capita diventa amarogola. Durante la cottura aggiungete se il latte si asciuga troppo un po’ di acqua calda, schiacciate la zucca con la forchetta così alla fine della cottura avrete una crema densa e asciutta. 15 minuti circa.
Accendete il forno a 180°,ventilato. Nel frattempo preparate la ricotta e il gorgonzola a pezzetti. Lavate e asciugate il radicchio e tagliatelo a pezzettoni, fatelo dorare in una padella antiaderente con un cucchiaio di olio e salate, dovrà risultare cotto ma ancora ben duro. 3 minuti circa.
Aggiungete la ricotta,il Parmigiano e il gorgonzola alla zucca e mescolate con cura,(anche i pezzetti di formaggio se avete deciso di esagerare!) e riempiteci la teglia foderata di pasta brisee, livellate bene e coprite con il radicchio di Treviso stufato e sgocciolato per bene.
Infornate per 4o minuti, potete servirla caldissima, ma la fetta non sarà così bella, se la servite tiepida il formaggio sarà ancora sciolto e la fetta meravigliosa, fredda è comunque saporita e adatta da infilare nella valigetta di vostro marito, per il pranzo in ufficio.
Con questa ricetta partecipo alla raccolta Le ricette con la zucca del bellissimo blog non tollero il lattosio, la ricetta è strapiena di formaggi ma credo ,per esperienza personale, che se qualcuno ha una intolleranza è bravissimo a sostituire gli ingredienti con quelli ad ok!!! Se volete partecipare valgono tutte le ricette con la zucca, con lattosio o senza…Scade il 15 Novembre.
ricette con la zucca 2

Con questa ricetta partecipo alla raccolta  ricette per halloween di Cucinare... la mia passione

BANNER HALLOWEEN 2 new

domenica 24 ottobre 2010

Salsa vintage

E’ qualche giorni che non vi racconto cosa c’è nella mia cucina, perché finita l’estate e finito il caldo torrido è arrivato il momento giusto per preparare un po’ di sottoli e salse varie che saranno sistemate con cura nella mia dispensa e arricchiranno i pranzi e la cena di tutto l’inverno.

Tra la scottatura dei vasi,e della sottoscritta :-( e la pulitura in quantità industriali di verdure ho pensato che la salsa, che oggi vi propongo, è una di quelle ricette che in ogni famiglia ce ne è una diversa o forse due, vecchia come il mondo, quindi ho pensato di iscriverla al concorso de Le tamerici, azienda che produce e inventa sempre prodotti nuovi ed entusiasmanti, ma con un occhio alla tradizione,  nel mio negozio è da parecchio tempo che vendo i loro prodotti perché mi piacciono molto le scelte che fanno in termini di qualità ed azienda.

La ricetta è molto semplice e può essere variata in infiniti modi, ma oggi vi racconto la mia versione…Secondo me la migliore ;-)

Salsa vintage

ingredienti (10 barattoli da 250ml circa)

  • 500gr di cavolo bianco (1 cavolo piccolino)
  • 600gr di prezzemolo basso (un po’ di più di quello grande)
  • 500gr di carote
  • 400gr di sedano verde
  • 600gr di cipolle dorate
  • 600gr di peperone giallo e rosso ( meglio quello quadrato di cuneo)
  • 1 finocchio piccolino
  • 500ml di aceto bianco
  • 500ml di olio extravergine di oliva (io uso quello toscano)
  • 1 cucchiaio di triplo concentrato di pomodoro
  • 2 cucchiai di zucchero di canna
  • 1 cucchiaio di sale grosso

 

Lavate e asciugate i vasi, scottateli e fateli asciugare in forno e teneteli in caldo fino al momento di riempirli.

Preparate un bella pentola grande, tritate le verdure (lavate e asciugate) con il robot da cucina e rovesciatele nella pentola, è meglio tritare una verdura alla volta!!! Pulite il prezzemolo e conservatene solo le foglie, tritate anche quelle. Mescolate con cura tutte le verdure con l’aceto il sale grosso e la conserva di pomodoro, accendete la fiamma sotto la pentola, e cuocete la salsa per circa un’oretta o fino a quando assaggiandola anche la carota sarà cotta ma ancora croccante sotto i denti.

Spento il fornello aggiungete l’olio extravergine di oliva e lo zucchero, mescolate con cura e riempite i vasi bollenti.

Lasciate intiepidire mettete i coperchi e una volta raffreddati potete consumare subito la salsa o scottando i vasi conservarli in dispensa per un anno.

 

concorso crea prodotto per lLe Tamerici

mercoledì 20 ottobre 2010

Pizza magica allo yogurt…Pronta in 45 minuti!!!

Quando ho visto questo titolo che mi occhieggiava nella colonna dei “blog che seguo” sono corsa al blog Le ricette di Mimì e c’era questa ricetta qui che io vi copio pari pari (l’impasto), dato che la particolarità degli ingredienti mi ha portato a non fare il minimo cambiamento…Sono dovuta andare anche a comprare i fiocchi di patata, per una fruttivendola è un po’ difficile giustificare l’acquisto del purè in busta, ma ne è valsa la pena… il risultato è stato strabiliante, la pasta risulta diversa da subito, molto morbida e per niente elastica, quindi si stende con una facilità incredibile…E’ un po’ diversa anche quando si mangia, ma lievita in soli 45 minuti, quindi se mi ricapiterà di voler fare la pizza alle 19:30 (cioè quando esco da lavorare) la rifarò certamente e gusterò una pizza soffice che si scioglie in bocca alle 21:00. Ma ci credete ?! Che meraviglia!!!



ingredienti (1 teglia del forno e mezza)
  • 500 gr di farina 00
  • 20 gr di lievito di birra fresco
  • 150 ml di yogurt bianco magro
  • 300 ml di latte parzialmente scremato
  • 1 cucchiaino di miele
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • 40 gr di fiocchi di patate  (preparato per il purè in bustine)
  • 120 ml di olio di semi di mais
Condimento per la pizza
  • 300 gr di passata di pomodoro a pezzetti
  • 3 cucchiaini di origano
  • olio extravergine di oliva
  • sale
  • 3 mozzarelle
Accendete il forno a 40° e quando avrà raggiunto la temperatura spegnetelo e tenete la porta  del forno chiusa. Fate intiepidire il latte, intanto in una ciotola, meglio in un caraffina, sbriciolate il lievito di birra e mescolatelo con il miele, aggiungete il latte che sarà diventato tiepido, e fate sciogliere con cura ogni pezzettino di lievito.
Io ho impastato il tutto con il robot ma se volete farlo a mano leggete il procedimento sempre qui da Mimì
Mettete nel robot da cucina con la lama per impastare la farina, il sale fino, i fiocchi di patate e lo yogurt, azionate il robot per 1 minuto e aggiungete l’olio di semi di mais, chiudo il robot con il suo coperchio  e comincio ad azionarlo a una velocità media, e intanto con la caraffina versate a filo il latte con il lievito. Aumentate la velocità della lama impastatrice.
Lasciate lavorare il robot per circa 3 minuti, se la pasta è troppo appiccicosa aggiungete altra farina, altrimenti formatene una palla e sistematelo in una zuppiera infarinata, coprite con la pellicola o con uno stofinaccio umido, mettete la zuppiera con l’impasto nel forno spento, dopo 45 minuti l’impasto si sarà raddoppiato, INCREDIBILE!!!
Per la farcitura io l’ho preparata semplice semplice pomodoro e mozzarella…Quindi in una ciotola mettete la passata di pomodoro,  l’origano, un cucchiaino di sale e due cucchiai di olio extravergine di oliva e mescolate bene. Tagliate le mozzarelle a cubetti e lasciatele gocciolare in un colino.
Ungete le teglie con abbondante olio extravergine di oliva. Togliete l’impasto dal forno e accendete il forno a 180° statico. Stendete l’impasto nelle teglie, o come me nelle leccarde del forno, e bucherellatelo con i rebbi di una forchetta,  coprite con la salsa con l’origano e infornate per 20 minuti. Aprite il forno aggiungete la mozzarella sgocciolata  (o il condimnto che preferite, olive, prosciutto, acciughe…)e attendete che si sciolga, servite la pizza magica fumante.


Con questa ricetta (forse) partecipo alla raccolta Yogurt...ti amo del blog il dolce mondo di Sara
yogut...tiamo

martedì 19 ottobre 2010

Risotto al radicchio e salsiccia

Finalmente è tornato il radicchio!!!

Questo post si poteva tranquillamente chiamare I ♥ Radicchio, infatti le ricette con il radicchio sul blog sono già un sacco… il classico risotto con radicchio e vino rosso, le gustosissime lasagne con radicchio di Treviso che mi hanno salvato tante cene nella passata stagione, l’ esperimento spaghetti radicchio e gamberi che è piaciuto veramente a tutti e il crostone alla trevigiana che ho pubblicato abbinato alla  vellutata di cannellini con i tre crostoni che anche da solo fa sempre la sua figura…

La ricetta che vi pubblico oggi è il risotto preferito da mio marito, è molto gustoso e saporito… adatto ad una giornata speciale o come piatto unico.

Risotto al radicchio e salsiccia

ingredienti (per 4 persone)

  • 270gr riso carnaroli
  • 300gr di salsiccia tipo luganega
  • 300gr di radicchio di Treviso
  • 2 bicchieri di vino rosso
  • brodo vegetale
  • parmigiano grattugiato
  • sale

Fate rosolare in una padella antiaderente la salsiccia, ridotta a pezzettini, e la trevigiana lavata e tagliata grossolanamente con un bicchiere di vino; salate e lasciate cuocere col coperchio per alcuni minuti.

Aggiungete al radicchio stufato il riso, lasciate evaporare il liquido prodotto dalla cottura del radicchio e il vino e aggiungete il secondo bicchiere di vino; portate a cottura con il brodo vegetale. Quando il riso è cotto aggiustate di sale e lasciate mantecare un paio di minuti il risotto con un paio di cucchiai di parmigiano grattugiato.

sabato 16 ottobre 2010

Muffin ricotta e limone di Dolci a gogo!!!

Questi meravigliosi muffin li ho copiati dalla mitica Imma, per chi non  la  conoscesse (ma credo che non ci sia  nessuno che non la conosca ;-)  Imma ha un bellissimo blog che si chiama   Dolci a go go!!!  veramente il titolo rispecchia il contenuto del blog, una miriade di dolci meravigliosi, alcuni molto complicati che solo lei riesce a fare! Altri invece facilissimi e di sicuro successo, come i muffin che ho copiato io…

Imma festeggia il secondo Bloganno con un fantastico Blog candy (cioè un estrazione tra tutti quelli che parlano del suo bloganno nel loro blog) partecipano un sacco di blog, ci tenevo a partecipare anche io perchè adoro Dolci a go go!!! anche se tutte le volte che ci passo mi viene una voglia di un dolcino :-P

Muffin ricotta e limone

ingredienti (per 12 muffin)

  • 250gr di farina
  • 125gr di zucchero
  • 70gr di burro fuso (io ho usato 60 gr di olio di semi)
  • 100gr di ricotta
  • 70gr di latte
  • succo di un limone
  • mezza bustina di lievito per dolci
  • 2 uova

per la glassa/sciroppo

  • 80gr di zucchero a velo
  • succo di mezzo limone e acqua

Accendete il forno a 180°, ventilato.

In una ciotola capiente mescolate la farina setacciata il lievito e lo zucchero, ora aggiungete l’olio (o il burro fuso e lasciato raffreddare) il latte le uova intere e la ricotta, mescolate velocemente, e aggiungete il succo di limone date una piccola mescolata e l’impasto è pronto, mettete i pirottini nella teglia da muffin, riempite i pirottini in egual misura, io uso sempre il porzionatore del gelato!!! Infornate per circa 15 minuti ( a Imma bastano 12!!!).

Sfornate i muffin e lasciateli intiepidire, preparate una semplice glassa con lo zucchero a velo il succo di mezzo limone e un po’ di acqua, quì le dosi non si possono dare, dovete andare un po’ a occhio, dovrà risultare una glassa sciroppo sottile e trasparente, che seccando penetrerà un po’ nei muffin e li renderà bei lucidi e croccanti in superfice. (Imma dice di spolverizzare di zucchero a velo)

Provateli sono eccezionali, la ricotta li rende morbidissimi e il profumo del limone li rende celestiali, molto adatti per il tè o la colazione, ma anche a merenda.

             

Blog candy di Dolci a go go!!!

giovedì 14 ottobre 2010

New look

Il momento era arrivato da parecchio tempo ma oggi mi sono decisa… anche se al momento di cliccare applica al blog  avevo il batticuore. Quando apro la pagina del blog sono un po’ spaesata, ma mi piace molto e mi rispecchia  meglio è più simile alla cinzia di oggi ;-)

Se ci sono ancora delle piccole imperfezioni dovete avere pazienza per un paio di giorni ho in mente ancora un paio di modifiche, quindi se manca qualche link o qualche foto sporge un po’ chiudete un occhio…

Allora cosa dite vi piace? Preferivate quello di prima? Avete qualche suggerimento? Un caro saluto a tutti, e un bacio a chi mi segue sempre con attenzione e gentilezza.

mercoledì 13 ottobre 2010

Torta salata con patate e porcini

E’ autunno non c’è più niente da fare… cielo grigio, le vacanze son ormai passate da un pezzo e natale è così lontano, mani fredde, primi mal di gola…meglio non continuare e consoliamoci con dei bei funghi porcini!!! Lo so costano un sacco ma per fare questa torta salta ve ne bastano un paio bei profumati, si può fare anche con una manciata di funghi secchi fatti ammollare in precedenza!!!

Torta salata con patate e funghi porcini

ingredienti(per una tortiera da 22cm)

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 3 patate medie di pasta gialla
  • 50gr di speck
  • 2 funghi porcini
  • 1 bicchiere di vino
  • 1 spicchio di aglio
  • 2 rametti di maggiorana fresca
  • olio extravergine di oliva
  • sale e pepe

 

In una padella antiaderente fate scaldare 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva con lo spicchio di aglio intero, aggiungete i funghi porcini puliti e tagliati a fette sottili, sfumate con il bicchiere di vino bianco, lasciateli rosolare un paio di minuti e toglieteli dal tegame.

Accendete il forno a 180° statico.

Nella padella usata prima, aggiungete lo speck tagliato a striscioline fino a quando si sarà sciolto il grasso e aggiungete  le patate tagliate a cubetti piccoli circa 1cm per lato, fatele rosolare fino a quando sono cotte con un poco di brodo vegetale, (potete anche farlo con il dado) ci vorranno circa 15 minuti, all’ultimo aggiungete i funghi porcini e le foglioline di maggiorana.

Foderate uno stampo con la carta da forno e la pasta sfoglia, riempite con la farcia e infornate per circa 30 minuti, se i funghi e le patate vi sembrano troppo scure coprite la torta con un foglio di carta da forno bagnato e strizzato.

Calda è buonissima e molto profumata, ma anche fredda è molto gustosa, è adattissima per i pranzi in ufficio!!!

lunedì 11 ottobre 2010

Calamari carciofi e patate

Nuova ricette, nuovo arrivo e nuova categoria!!! E’ alcuni giorni che non aggiungo nuove ricette ma la mia cucina non è mai ferma infatti da alcune settimane ad aumentare il lavoro dei miei fornelli è arrivato il pranzo in ufficio del mio maritino, e ho pensato subito “beh! cosa ci vuole è facile due torte salate e abbiamo fatto”… ma dopo due giorni e soprattutto due torte salate mi sono accorta che non è facile trovare ricette diverse tutti i giorni, che comprendano proteine e verdure e che siano anche gustose ma non troppo pesanti, dopo c’è da lavorare…Allora ho pensato che un nuovo capitolo de ilricettariodicinzia sarà appunto “Pranzo in ufficio” , sperando che sia utile anche ad altri…

Finalmente sono tornati i carciofi, sono ancora un po’ duretti ma la tentazione di mangiarli subito era troppo forte, quindi la ricetta è venuta da se, è molto veloce, abbastanza leggera e decisamente gustosa!!!

Calamari patate e carciofi

ingredienti (per 2 persone)

  • 250gr di calamari
  • 250 gr di patate a pasta gialla
  • 4 carciofi
  • poco prezzemolo
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 bicchiere di vino bianco
  • sale
  • olio extravergine di oliva

 

Lavate e asciugate gli calamari, i miei erano già tagliati, scaldate 1 cucchiaio di olio in un tegame antiaderente con uno spicchietto di aglio intero, aggiungete i calamari, e sfumate con il vino bianco.

Preparate le patate pelate e tagliate a pezzetti grandi come una nocciola, quando il vino sarà evaporato aggiungete le patate e salate abbondantemente, se necessario per la cottura potete unire un po’ di acqua calda o del brodo vegetale.

Pulite i carciofi e tagliateli a fettine sottili e aggiungeteli al tegame con le patate e i calamari circa a metà cottura.

Per chiarezza i calamari cuociono in circa 20 minuti, le patate in 15 minuti e i carciofi in circa 10 minuti, varia molto dalla dimensione dei pezzetti.

Quando tutto sarà cotto togliete lo spicchio di aglio e aggiungete il prezzemolo tagliato fine. Potete mangiare i calamari con i carciofi e le patate subito come un gustoso piatto unico o aspettare il reffreddamento, chiuderlo in una scatola graziosa e infilarlo della valigetta di vostro marito.

martedì 5 ottobre 2010

Danubio giallo

Alcuni giorni fa’ ho preparato il pan di zucca, è piaciuto moltissimo a tutti:hai lettori del blog, hai miei clienti che hanno riprovato a prepararlo, hai miei familiari che l’hanno solo mangiato…Da quando l’ ho preparato un paio di settimane fa’ si è creata una situazione un po’ difficile in casa, continuano tutti ha chiedermi  “ quand’è che  rifai il pane di zucca?” anche a me è piacito moltissimo, ma mi piace sempre provare ricette nuove… cosa ci devo fare, mi diverto a cercare una ricetta sfogliando tra appunti strampalati e ritagli vari fino a che trovo quella ricetta che devo assolutamente fare! 

 

Danubio giallo

 

Quindi ho rifatto l’impasto del pan di zucca sempre il solito, ma ho fatto solo 4 pagnotte un po’ più piccole del solito e con lo stesso impasto ho fatto una mia versione del classico Danubio che in questo caso diventa bello giallo e con quel profumo in più di zucca, credo che però mi sono un po’ fregata con le mie stesse mani questo Danubio giallo ha creato ancora più dipendenza del pane di zucca, chissà quante volte dovrò rifarlo!!!

 

danubio giallo

ingredienti (tortiera da 2ocm)

La metà dell’impasto del pan di zucca

100gr di salame un po’ morbido

100gr di Fontina stagionata

1 uovo

 

Quando l’impasto sarà ben lievitato, circa 2 ore, dividete l’impasto in palline grandi poco più di un uovo, ma la cosa più importante è che siano tutte grandi uguali, tagliate il salame e il formaggio a pezzettini.

Foderate la teglia con la carta da forno, prendete le palline di impasto e schiacciatele per formare dei dischetti mettete al centro alcuni pezzetti si salame e formaggio, chiudete i dischetti come per formare un fagottino, sistemateli un po’ distanziati nella teglia con la parte liscia e rotonda in alto.

Accendete il forno a 200 gradi ventilato. Lasciate lievitare circa 30 minuti, fino a quando cioè le palline farcite si saranno attaccate, spennellate con l’uovo leggermente sbattuto infornate per circa 40 minuti.

Mangiate il Danubio giallo caldo con il formaggio che fonde, ma anche freddo non è da disdegnare!!!

 

Con questa ricetta partecipo alla raccolta  ricette per halloween di Cucinare... la mia passione

BANNER HALLOWEEN 2 new

domenica 3 ottobre 2010

Strudel di salsiccia uva sultanina e giuggiole

Ieri guardando i commenti alla mia bella alzatina autunnale  qui sotto mi sono accorta che forse non tutti conoscono i frutti antichi, infatti li chiamano anche frutti dimenticati…Non a caso!!!
E io da fruttivendola cosa ci sto’ a fare qui ?!? Allora ho pensato  di parlarvi di alcuni fra i frutti più buoni che ci sono e che forse potreste incontrare in una bella passeggiata in campagna.
I frutti antichi sono frutti che si sono persi infatti ormai non interessano più il mercato della frutta tradizionale perché sono un po’ scomodi da mangiare ci sono in pochi mesi all’anno, di solito settembre e ottobre e sono un po’ meno belli alla vista (non per me di certo!!!) di una bella mela golden con tanto di guancetta rossa.
Le varietà di mele e pere dimenticate sono incalcolabili, sostituite da ibridi e incroci che tutti conoscete, ma che ben poco hanno a che fare con i vecchi frutti. Io vi racconto di quelli un po’ più particolari.



Il primo frutto dimenticato è la sorba, frutto dei più belli e coreografici rispetto a quelli autunnali, ogni portafrutta dovrebbe averne un rametto, si può consumare solo appassito e sramaturo, e in quel caso diventa marroncino e dolcissimo, quello in foto è acerbo e se mangiato “lega la bocca”, nella polpa ci sono  alcuni semini neri. Ricette particolari con questo frutto no ne conosco a parte ovviamente la confettura o composta di sorbe, molto appetitosa e cremosa.
sorbe
Il secondo frutto, che è anche uno dei miei preferiti, è la giuggiola, frutto del giuggiolo, veramente brutto alla vista, ma dolce e molto versatile, è l’unico di questi frutti strani che può essere mangiato sia croccante che appassito, ha la grandezza di un oliva, ma come l’oliva appunto può essere sia piccolissima che gigante… 
giuggiole 
Ha una buccia bella dura ma si può mangiare e un grosso nocciolo centrale allungato, proprio come quello di un’oliva appunto. Essendo più versatile si può utilizzare in più ricette facili come quella che io oggi vi propongo, la confettura è deliziosa, e poi c’è il famoso brodo di giuggiole, un liquore dolce che in questi giorni vi preparerò!!!
giuggiole
Oggi uso anche l’uva sultanina, uva naturalmente senza nocciolo, che si presta quindi a diventare l’uva passa!!! Comoda per tutte le preparazioni di questo tipo perché non si deve perdere il tempo a togliere i  noccioli, ma io l’ ho scelta per il suo sapore deciso e inconfondibile è dolcissima, la breve stagione di questo tipo di uva è praticamente finita, quindi se la trovate acquistatela subito… e avete visto che bella che è!!!
uva sultanina Adesso corro alla ricetta, che vi consiglio vivamente, è sempre un successo… se non avete le giuggiole basterà aggiungere più uva o una mela brusca tagliata a pezzetti, io la faccio sempre a Capodanno, snocciolando l’uva avanzata la sera dell’ultimo!!!
Strudel di salsiccia uva sultanina e giuggiole
Strudel di salsiccia uva sultanina e giuggiole
ingredienti (6 persone)
1 rotolo di pasta sfoglia meglio se rettangolare
250gr di salsiccia
200gr di uva
200gr di giuggiole senza noccioli
pane grattugiato
1 bicchiere di vino rosso

Accendete il forno a 180 gradi, ventilato.
In una padella antiaderente fate rosolare la salsiccia a pezzetti senza il budello, con il vino rosso fino a quando sarà quasi cotta e il vino sarà evaporato.
stendete il rotolo di pasta sfoglia, appoggiatelo ad una teglia piatta, adatta allo strudel, al cento della pasta spargete un paio di cucchiai di pane grattugiato, qualche pezzetto di giuggiole, un po’ di uva e una cucchiaiata di salsiccia, continuate così fino a che saranno finiti gli ingredienti della farcia.
Chiudete lo strudel e sigillate bene i bordi pizzicando la pasta, e foratela con i rebbi di una forchetta. Infornate per circa 30 minuti.
Quando lo strudel di salsiccia uva e giuggiole, è ben dorato è il momento di sfornarlo, attendete alcuni minuti prima di tagliarlo, e accompegnatelo sempre con un poco di frutta della farcia così si può sentire il contrasto della consistenza.
Strudel di salsiccia uva sultanina e giuggiole

Lunedì 4 ottobre 2010
Ma a quanti piacciono le giuggiole!!! Non credevo, c’è chi ha pensato anche di fare un bel contest con questo tema… e io non potevo che partecipare con questa ricetta.
Il blog Il mondo di milla propone il contest  “…Non solo brodo di…” per festeggiare il 3 blogcompleanno, per scoprire il motivo vi lascio il piacere di leggerlo direttamente dalle parole di Milla qui. Scade il 30 Novembre non vedo l’ora di leggere quante ricette particolari arriveranno…
giuggiole2

venerdì 1 ottobre 2010

Vellutata di zucca con caprino e yogurt greco

Siamo arrivati a quattrocento, o meglio quattrocentocinque persone seguono ilricettariodicinzia su facebook, ma ci credete? Quanti sono!!!
Per festeggiare volevo preparare una bella torta, ma proprio da fb arriva la richiesta della ricetta della vellutata di zucca… la ricetta è super collaudata ma nell’impiatto mi ha ispirato Csaba della Zorza, con i semi di zucca, lei li ha fatti tostare con olio e peperoncino, io li ho messi al naturale… Mi piacciono molto anche così, poi la richiesta arriva da una futura mamma e i semi di zucca fanno benissimo…e per il peperoncino non sono sicura!!!
La ricetta è facilissima, super facilissima e veramente leggera.
Vellutata di zucca con caprino e yogurt greco
ingredienti (per 2 persone)
  • 500gr di zucca sbucciata e privata dei semi
  • 500gr di acqua
  • 2 cucchiai di semi di zucca decorticati
  • 1 vasetto di yogurt
  • 80gr di caprino

In un piccolo tegame fate cuocere la zucca a pezzettoni, l’acqua e un pizzico di sale grosso fino a quando la zucca forata con la forchetta tenderà a sfaldarsi, circa 15 minuti.
Con il minipinner frullate bene la zucca con l’acqua a massima velocità fino a quando diventerà liscia e spumosa, cioè bella vellutata!!!
In una terrina schiacciate il caprino con una forchetta e mescolatelo con 4 cucchiai di yogurt greco, si formerà un composto cremoso ma sodo, dal sapore un po’ acidino adatto al dolce della zucca!!!
Versate la vellutata di zucca nei piatti, formate delle palline con il porzionatore da gelato e appoggiatela al centro del piatto e decorate con i semi di zucca.

Con questa ricetta partecipo al contest Se non è zuppa è pan bagnato di Le Ricette di Minù


Con questa ricetta partecipo alla raccolta  ricette per halloween di Cucinare... la mia passione

BANNER HALLOWEEN 2 new

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...