Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

martedì 26 giugno 2012

confettura di fichi classica o con cannella

Oggi pensavo di fare il primo post del weekend passato, ti avevo detto poco, ma se ti interessava su twitter hai trovato tutto quello che è capitato o quasi… Data l’attenzione che Melinda ha avuto per noi blogger in questa due-giorni nella Val di Non vorrei cercare di avere la stessa cura nel preparare il o i (lo sai che è un periodo che non riesco a prendere decisioni ;-) post di questo evento. Ovviamente anche gli altri blogger che hanno partecipato stanno organizzandosi, forse qualcuno ha già postato, comunque tutte le foto finiranno nella pagina facebook di Melinda qui (se vuoi tenerci d’occhio ti conviene cliccare su mi piace) spero non tutte ci sono un paio di foto compromettenti di me che mi tuffo in un soufflé al cioccolato di Cristian Bertol che vorrei sparissero dalla rete… che ridere vedremo!

confettura di fichi classica o con cannella

confettura di fichi classica o con cannella

confettura di fichi classica o con cannella

Arriviamo alla marmellata più facile da preparare che c’è, quella di fichi, cuoce in pochissimo tempo, ed è fantastica per preparare quei deliziosi biscotti con il cuore di fico (dai! che hai capito) soprattutto nella versione con cannella. Questa confettura mi è stata richiesta, perché con il caldo improvviso di queste settimane chi ha un albero di fichi fioroni, quelli che vedi in foto (più grandi del normale, ma i primi a maturare, valla a capire la natura!) si è ritrovato (beato lui) con chilate di fichi maturi… Ornella mi aveva dato l’idea della cannella per la mia confettura di ciliegie (qui la sua) e io che avevo a portata di mano un paio di cassette di fichi maturi  (e una richiesta disperata)l’ho utilizzata con i fichi!

Ne ho preparati 3 vasi con la cannella 3 a senza, io vado letteralmente pazza per la confettura di fichi con i formaggi piccanti :-)

confettura di fichi classica o con cannella

confettura di fichi classica o con cannella 

ingredienti (per 6 vasetti medi)

  • 2kg di fichi, pesati sbucciati
  • 1,5kg di zucchero di canna (se vuoi la confettura chiara devi usare lo zucchero bianco)
  • 3 limoni, il succo
  • 2 cucchiai di cannella in polvere

In una capace zuppiera, metti tutti i tuoi fichi tagliati a pezzettoni, lo zucchero e il succo di limone, mescola con cura, copri con la pellicola e lascia il tutto a macerare in frigorifero, almeno una notte, se fosse un giorno e una notte sarebbe anche meglio!

Versa il contenuto della ciotola, anche con lo zucchero che si sarà appoggiato sul fondo in una bella pentola, se di rame è meglio, ma va benissimo di qualsiasi materiale la hai basta che abbia il fondo spesso e i bordi alti (per evitare di schizzare tuta la cucina)

Cuoci a fuoco medio piccolo, per circa 50 minuti,mescolando di tanto in tanto, vedrai che più ti avvicini al momento in cui la confettura è pronta tanto più dovrai mescolare.

Controlla raffreddandone un paio di gocce su di un piattino se la confettura ha la consistenza che piace a te.

Versa la confettura di fichi classica in 3 vasi sterilizzati.

Aggiungi alla restante parte di confettura la cannella in polvere, mescola per bene, e aspetta che ritorni a bollire.

Riempi i restanti vasi con la confettura di fichi alla cannella.

I miei appunti

Se desideri una confettura molto liscia, a metà cottura con il frullatore ad immersione, elimina i pezzi grandi che trovi.

Se come me ne vuoi fare scorta per l’inverno, sterilizza i vasi, mettendoli a bollire in una grande pentola piena di acqua per almeno 20 minuti (dipende dalla misura del vaso che usi).

Ornella usa la cannella in stecche io ho fatto una prova, non fotografata, con i fichi, densi e molto gustosi ho preferito usare la cannella in polvere.

In foto vedi il mio pranzo di oggi, pane parmigiano reggiano e confettura di fichi.

 

Con questa ricetta partecipo al contest “Marmellata mon amour” organizzato da Paola di Cucinare… La mia passione.

marmellata

sabato 23 giugno 2012

insalata con carpaccio di manzo dorato all’aceto balsamico

Mi rendo conto che l’insalata con la frutta è veramente bellissima, con il pollo grigliato super leggera e graziosa, con il pesce veramente chic, ma la carne rossa si deve proprio mangiare, mica spesso (ci mancherebbe) ma non tutti ne vanno pazzi (come me se non l’hai ancora capito;-) e con questa ricetta velocissima e leggera in un colpo solo puoi riuscire a far mangiare la carne rossa a chi non piace e l’insalata a chi vivrebbe solo di carne rossa, geniale è!

Forse ti aspettavi di vedere in questi giorni il quarto sorteggio di “dai! ci scambiamo una ricetta!” , ma sono partita per un weekend decisamente speciale, te ne parlerò a breve, anzi vuoi news terrò aggiornata la mia pagina di twitter… Ah! Parlando di notizie, se vuoi sapere qualcosa in più di me qui trovi la mia prima intervista, Santa Cristina è stata così gentile da intervistare me e un sacco di blogger, se passi di li ricordai di lasciargli un mi piace :-)

insalata con carpaccio insalata con carpaccioingredienti (per 4 persone)

  • 400gr di carpaccio di manzo
  • 200 gr di insalata pulita e lavata, ( lattuga romana, riccia, scarola, pasqualina, soncino, rucola…)
  • scaglie di grana a volontà
  • 1 carota grande
  • olio extravergine di oliva
  • aceto balsamico
  • sale

Sbuccia le carote e con il pelapatate falle diventare dei bei nastri colorati.

Prepara 4 piatti larghi, dividi l’insalata in 4 parti e anche i nastri di carote.

A questo momento puoi decidere se cuocere il carpaccio in padella o nel forno:

-In padella, scaldala con 2 bei cucchiai di olio aggiungi le fettine di carne, salala e falla saltare velocemente, non dovrà risultare completamente cotta, aggiungi alla fine un bel cucchiaio di aceto balsamico. Lasciala intiepidire.

-Al forno, ben caldo, sistema la carne in una teglietta e condiscila abbondantemente con olio sale e aceto balsamico. inforna per 5 minuti. Sforna e lascia intiepidire.

Dividi la carne nei piatti, e aggiungi le scaglie di grana.

i miei appunti

Io amo aggiungere a volte anche i crostini, ti ho già spiegato qui come fare, così l’insalata diventa ancora più gustosa e croccante.

L’insalata, non la condisco, perché il condimento del carpaccio a mio parere basta e avanza, ma nulla ti vieta di aggiungere prima della carne un filo di olio e un poco di sale.

Con questa ricetta partecipo al contest di Puffin in cucina… e non solo, “Insalatiamo”.

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martedì 19 giugno 2012

quiche ai fagiolini e/o pancetta

puf, puf, arranco un po’ in questi giorni, i primi caldi (scusa/motivo perfetta), certo sono talmente bollita che non riesco neanche a decidere le parole giuste, figuriamoci gli ingredienti… Allora partiamo in questa faticosa settimana con la torta salata più facile che c’è!

Puoi scegliere se farla solo con i fagiolini o solo con la pancetta (praticamente una quiche lorraine) o come me metterli entrambi… così non devi neanche fare la fatica di decidere :-)

Facilissima si… Ma che fa sempre la sua bella figura in qualsiasi tavola, e perché no anche tagliata a fette su una tovaglia appoggia sull’erba… Che voglia ho di farmi rapire da mio marito per un romantico pic-nic!?!?

quiche ai fagiolini e pancetta

ingredienti (teglia da 24cm di diametro)

  • 1 rotolo di sfoglia
  • 200ml di panna da cucina
  • 200ml di latte
  • 2 uova
  • 150gr di fagiolini, lessati al dente
  • 100gr di pancetta a dadini
  • sale e pepe

Accendi il forno a 180°, statico.

In una ciotola capiente, mescola la panna, il latte e le uova, mescola con cura con una forchetta.

Aggiungi i fagiolini e la pancetta, 2 pizziconi di sale e una macinatina di pepe.La farcia è pronta.

Fodera la tua teglia con la carta da cucina, stendi all’interno la sfoglia, sistema i bordi e taglia la pasta in eccesso… Con le forbici ci metti 1 attimo! Bucherella il fondo della pasta, con una forchetta.

Versa la farcia nella teglia. Ancora una spolverata di pepe e la quiche è pronta per essere infornata. Per 20-30 minuti circa.

Servi calda tiepida o fredda.

i miei appunti

La quiche si fa con la pasta brisèe, ma a me piace più con la sfoglia… mi sembra più soffice :-)

Con questa ricetta puoi sostituire a piacere i fagiolini e/o pancetta con quello che vuoi… io ti avevo fotografato la versione mini con salmone affumicato… Ma le idee estive sono tante, spinaci novelli, olive, zucchine..

venerdì 15 giugno 2012

muffin al cocco e cioccolato bianco per una cena in bianco a torino

Si! hanno organizzato a Torino una fantastica cena in bianco, ma non una così, una cena flash mob… Si si hai capito bene, ci sono punti segreti della città dove gente armata di sedie, tavolini trasportabili e ogni tipo di prelibatezza si recherà a cena, totalmente bianca ovviamente… Cibo tovaglie vestiti… Tutto bianco!

Come vorrei esserci.

Beh! Se tu sei da/di quelle parti ti esorto a guadare la pagina di fb e se ti va di partecipare (come puoi dire di no!) a lasciare una mail di iscrizione qui cenainbiancotorino@gmail.com (si sono iscritti più di 3000!!!!)

Io ho preparato un muffin tanto goloso che può essere definito un dessert, e con il suo bel pirottino bianco è anche facile da trasportare :-)

muffin al cocco e cioccolato bianco

ingredienti (per 12 muffin)

  • 200gr farina
  • 100gr di farina di cocco
  • 2 uova
  • 100 gr cioccolato bianco, a pezzetti
  • 160ml olio di semi
  • 150 ml di latte di cocco
  • 200gr di zucchero
  • 1 cucchiaino di estratto naturale di vaniglia

Accendi il forno 180°, statico.

Mescola insieme tutti gli ingredienti solidi in un ciotola grande, farina, farina di cocco, zucchero, pezzetti di cioccolato e lievito.

Mescola in una caraffina tutti gli ingredienti liquidi, uova, latte di cocco, olio e vaniglia.

Versa il contenuto della brocchetta nella ciotola con le farine e mescola velocemente con una forchetta, più grumi ci sono più i muffin saranno soffici.

Fodera il tuo stampo da muffin con dei bei pirottini bianchi e riempili quasi per intero con l’impasto.

Inforna per 20 minuti circa, ma fai la prova dello stecchino che è meglio!

1 bustina di lievito

lunedì 11 giugno 2012

melanzane al forno ai semi di sesamo

Buon Lunedì! Si si, buon Lunedì, ce n’è sempre bisogno, inizio di settimana, giorno in salita… Insomma sono di corsa, ma detesto non darti una ricetta di Lunedì, almeno posso aiutarti per la cena di stasera no?

Questa ricetta mi piace tantissimo, mi sono ispirata dalla bravissima Martha Stewart, e l’ho adattata ai miei gusti e a ingredienti facili da reperire qui in Italia.

Perché mi piace tanto questa ricetta? Facile, veloce ovviamente (eheheh :-) ma geniale con poco condimento, quindi quasi light, le melanzane diventano gustosissime, e anche se l’unico modo per farle croccanti è friggerle, con i semini di sesamo fanno crick sotto i denti ;-)

melanzane al forno ai semi di sesamo melanzane al forno ai semi di sesamo melanzane al forno ai semi di sesamoingredienti (per 4 persone)

  • 2 melanzane grandi
  • 4 cucchiai di semi di sesamo
  • 2 cucchiai di olio di sesamo
  • 1 cucchiaio di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaio di salsa di soia
  • 1 lime, il succo (o mezzo limone)
  • 1 cucchiaino di sale

Accendi il forno a 180°, ventilato.

Lava le melanzane e tagliale, prima a fette spesse diciamo quasi 1cm e poi a bastoncino, sistemale in una grande zuppiera.

Prepara una teglia larga abbastanza per contenere tutti i pezzi di melanzana, in uno strato solo, foderala di carta da forno.

In una ciotolina prepara il condimento, versa i due tipi di olio, la salsa di soia, il succo del lime (se non sei molto forte, come la sottoscritta, o utilizzi i trucchi per spremere il lime (devo ricordarmi di farti le foto!!!) o magari ne devi usare due) e il sale, emulsiona bene il condimento mescolando velocemente con una forchetta.

Versa il condimento sulle melanzane e mescola subito (meglio con 2 palette) con energia. altrimenti i primi pezzetti  che verranno a contatto con il condimento, se lo ruberanno tutto, le melanzane sono fatte così, non sono cattive!!!

Metti le melanzane nella teglia, cospargile di semi di sesamo e infornale per 15 minuti circa.

Non serve girarle, ma io 5 minuti prima della fine con le 2 palette di prima le ho rovesciate.

Sono già pronte?! Si.

i miei appunti

Calde sono un contorno meraviglioso sia per la carne che per il pesce, abbastanza saporite per la prima non troppo per il secondo.

Fredde io le ho adorate in un’insalata di farro e in una pasta fredda…

 

Corro a ributtarmi nelle mie confetture… Aspetto ancora suggerimenti per rendere più speciale la Confettura di ciliegie tradizionale, se hai qualche suggerimento lasciami un commento, o un link! Grazie :-)

giovedì 7 giugno 2012

confettura di ciliegie

Tradizionale, e buonissima, credo che sia una delle confetture che preferisco, ne preparo tantissima, infatti quest’anno mi sono comprata un aggeggio infernale ma molto utile lo snocciolatore, mi sono dimenticata di fotografartelo, ma se la rifaccio (e così cero sarà) ti metto un paio di foto ;-)

confettura di ciliegie

Nelle confetture spesso mi aggiungere spezie o erbe aromatiche… Ma quella di ciliegie, non ho ancora trovato un modo per renderla più speciale, se hai qualche idea lasciamela qui sotto che mi piacerebbe provarla…

confettura di ciliegie

Le ciliegie della foto ovviamente non sono quelle della confettura, ma neanche le sorelle, ciliegie così belle i duroni di Vignola, sarebbe un mezzo delitto ridurli a confettura però sono perfetti sotto spirito la ricetta la trovi qui. Per la confettura utilizzo ciliegine nostrane, belle sane e saporite comunque ma di dimensioni notevolmente inferiori (e anche il prezzo è diverso!).

confettura di ciliegie

Personalmente, ci ho messo un po’ di tempo a trovare la combinazione giusta, se lasciavo le ciliegie tutte intere, il liquido che ne esce per renderlo solido ci voleva un sacco di tempo di cottura, e quindi anche la confettura cambia di gusto, frullarle tutte è un peccato, mi piace quando la spalmo trovare qualche ciliegina ancora intera sulla mi fetta di pane. La giustizia come al solito sta’ nel mezzo :-)

confettura di ciliegie

confettura di ciliegie

confettura di ciliegie

ingredienti (per 6 vasetti medi)

  • 1kg di ciliegie, snocciolate
  • i noccioli delle ciliegie, chiusi in una garza sterile
  • 750gr di zucchero integrale di canna
  • 1 limone, il succo

Metti in una grande pentola, possibilmente a fondo spesso, le ciliegie + lo zucchero + il succo di limone.

Copri e lasciale riposare 1 notte in frigorifero.

Metti a bollire le ciliegie, dopo circa 30 minuti, con il minipinner frulla parte delle ciliegie, circa la metà (come ti ho scritto sopra) e continua la cottura aggiungendo i noccioli ben chiusi nella garza (è strano ma indispensabile!).

Lascia bollire, lentamente, fino a che la confettura diventa della consistenza giusta, insomma quella che ti piace.

Fai la prova del piattino, mettine un cucchiaini su di un piattino, aspetta che si raffreddi e piega il piattino se la confettura scende lentamente è pronta!

Recupera il sacchettino con i noccioli e buttalo.

Invasa la confettura di ciliegie bollente, nei vasetti sterilizzati che hai preparato e metti i tappi. Se la consumi subito, basta che rovesci sottosopra i vasi ancora bollenti.

Se vuoi conservare la tua confettura per 1 anno ti conviene fare bollire i vasi per circa 20 minuti. Mettili in una bella pentola, avvolgi i vasi con dei canovacci e riempi di acqua la pentola, porta a bollore l’acqua, e falla continuare a bollire per 20 minuti. Lascia raffreddare l’acqua con i vasi dentro.

 

Con questa ricetta partecipo al contest “Marmellata mon amour” organizzato da Paola di Cucinare… La mia passione.

marmellata

venerdì 1 giugno 2012

Strudel con pomodorini rossi e gialli, feta e origano

Ciao! Sono molti giorni che non passo di qui, non è successo niente in questo periodo e anche tanto… Quando ho iniziato a scrivere nel mio piccolo spazio di mondo virtuale, mi sono ripromessa che se tu passavi di quì anche per sbaglio, potessi lasciarti ovviamente un’idea per la cena ma anche un sorriso… Questo in questi giorni passati non sarebbe stato possibile, il mio modo di scrivere semplice e colloquiale lasciava trapelare che la gioia e l’entusiasmo che di solito mi contraddistinguono non c’erano più… Quindi semplicemente non potevo più scriverti.

strudel di pomodorini gialli e rossi, feta e origano

Ovviamente non era successo niente di particolare, il mio sorriso era semplicemente andato via… oggi mi sono svegliata, il solito tran tran le solite preoccupazioni e la solita lotta quotidiana, che anche tu la mattina ti ritroverai sulle spalle dopo colazione, magari come me, mentre ti lavi i denti ti elenchi mentalmente le cose da fare e cerchi di dargli un ordine, prima che la giornata lo butti in vacca come sempre… Beh! Il mio sorriso era li come 2 settimane fa’… Mi era mancato tanto.

Quindi appena tornata dal negozio sono corsa al pc a scriverti, finalmente, ho sentito molto la tua mancanza :-)

 

strudel di pomodorini gialli e rossi, feta e origano

 

Per quanto riguarda il “dai!ci scambiamo una ricetta?”, se non sai di cosa parlo il regolamento è qui, fra 1-2 settimane ci sarà il quarto sorteggio, lo so che alcuni lo aspettano da molto, ma preferisco avvisare con un po’ di anticipo, così chi ancora non ha copiato la ricetta del suo socio e vuole partecipare anche al prossimo sorteggio ha tempo di sistemarsi (ricordati anche di controllare nella pagina se sei nell’elenco e se ci volevi essere, i primi caldi mi fanno brutti scherzi).

 

strudel di pomodorini gialli e rossi, feta e origano

La ricetta di oggi è vergognosamente facile, questo strudel si prepara in un attimo, è veramente gustoso buono caldo e freddo e credo anche abbastanza leggero… Provalo secondo me in versione mini diventa anche molto grazioso. (io sicuramente non lo mollo più)

strudel di pomodorini gialli e rossi, feta e origano

ingredienti

  • 1 rotolo di sfoglia rettangolare
  • 200gr di pomodorini gialli e rossi, (anche solo rossi sono di difficile reperibilità mi rendo conto)
  • 100gr di feta
  • 1 cucchiaio di origano secco, se preferisci e le hai a diposizione usa tutte le erbe aromatiche che più ti piacciono…origano, timo, maggiorana, cipollina…)
  • 1 cucchiaio di pane grattugiato

Accendi il forno 180°, ventilato.

Stendi la sfoglia su di una teglia o direttamente nella leccarda del forno, foderata di carta da forno.

Dividi mentalmente la sogli in tre parti nel senso della lunghezza, e dovrai farcire solo la parte centrale.

Taglia i pomodorini a metà, o se usi i datterini a rondelle, taglia la feta a fette sottili 1-2mm.

Farcisci la sfoglia partendo con il cucchiaio di pane grattugiato, mettilo tutto e spargilo per bene, metti uno stato di pomodori, la feta e l’origano, e ricomincia con pomodorini, feta e origano, termina con uno strato di pomodorini.

chiudi i due lembi di sfoglia liberi e pizzicali per sigillarli, sigilla allo stesso modo i lati corti, punzecchia il  tuo strudel con una forchetta.

Inforna per 20-30 minuti circa, cioè quando sarà ben dorato anche sotto.

i miei appunti

Adorerei farne dei mini-strudel, ma te l’ho già detto.

Non serve ne sale ne olio,(non me li sono scordati) la feta sistema il sapore perfettamente da sola.

I pomodorini gialli sono buonissimi e dolcissimi, ma per esperienza ti consiglio di usarli sempre mescolati con i rossi, anche l’occhio vuole la sua parte ;-)

pomodorini gialli

Ti auguro di svegliarti ogni mattina con il tuo bel sorriso (i sorrisi sono tutti belli!) sulla faccia.

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