Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

venerdì 27 luglio 2012

pasta al tonno limone e basilico

Come inizia una collaborazione con una azienda? Con rispetto reciproco, almeno secondo me, è il mio blog, certo che quello che scrivo lo penso io, ma credo con quello che mi è capitato di leggere in giro… (appena trovo i post ve li metto qui) non è sempre così.

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Con Nostromo, una mia nuova collaborazione, o come mi piace di più uno dei brand che credono in me, è iniziata con una mail di Silvia, che mi invitava a collaborare con Nostromo, io un po’ in imbarazzo (non avevo mai mangiato questo tonno) mi sono detta, che a rispondere con sincerità mica si può sbagliare… allora ho spiegato a Silvia che io il tonno anche quello in scatola lo prendo in pescheria… sono abituata così, ho un piccolo negozio, e faccio la spesa in botteghe come la mia, (macellaio, panettiere, salumiere, pescheria… Beh la frutta,la verdura e il vino sono a posto ;-), per non citare tutta la mail di risposta, mi è stato chiesto con la campionatura di provare il prodotto, e se era di mio gusto inventarmi qualche ricetta graziosa con gli ingredienti che mi avevano messo a disposizione. Che gentile vero, il rispetto che dicevo all’inizio, e se potevano mettere le ricette sopradette nella loro pagina di fb qui)

pasta al tonno limone e basilico

Io allora con il tonno Nostromo in olio di oliva con la scatola di latta (te lo scrivo, perché non ho provato quello di fascia più alta) ho fatto una delle mie ricette più storiche, infatti risale a un decennio fa’.

Ti spiego come è nata io e il mio moroso di allora uscivamo da 3-4 mesi, lui mi aveva invitato a passare un weekend nel sua casa in campagna, che bello, c’era caldo, la casa in verità è sulle montagne piacentine, weekend romantico al fresco… Quando arrivo lui mi dice, “cosa dici stasera ce ne stiamo in casa a mangiare bei tranquilli”, io “siii”, pensando a che deliziosa cenetta di sorpresa aveva preparato con me, chissà dove aveva nascosto gli ingredienti… La sorpresa c’era eccome,la sorpresa era che non aveva pensato a nulla, del resto sono solo dettagli, (i maschi) io che ero ancora in quella fase dove si cerca sempre di fare bella figura (l’inizio dei rapporti di coppia è fantastico) guardo in giro negli armadietti della cucina deserti come il frigorifero, alla lunga trovo 1 scatola di tonno, un pacco di fusilli, vabbè sale e olio c’erano… ma che pasta era, saltava la cenetta romantica… mai darsi perdute… In un angolo del terrazzo ho trovato un vasetto di basilico che chiedeva pietà, (ovviamente è stato sterminato) e una fruttivendola che si rispetti qualche fissa con la frutta ce l’ha, la mia i limoni di Sorrento senza non posso nemmeno bere il the (se mi capita di berlo furi casa preferisco berlo con il latte giuro!) ne avevo giusto uno nascosto nel borsone per la mattina.

La pasta è stata un successo sia 10 anni fa’, che con il tonno della pescheria (non avevi dubbi) e anche con Nostromo. Approvato!

Ah! Mi sono dimenticata di dirti che il moroso di allora è il mio attuale marito, e parlandone anni dopo (fuori dal periodo dall’ansia di prestazione eheheh!) abbiamo entrambi concordato che è una delle cose che l’ha fatto innamorare di me.

Oggi festeggiamo il 4° anniversario di matrimonio, sono stata un po’ più prolissa del solito con il post, ma sono un po’ emozionata :-)

Mi faccio perdonare con la ricetta che più veloce non si può…

pasta al tonno limone e basilico

ingredienti per 2 persone

  • 200gr di fusilli, io ho usato le eliche, ma il formato non importa
  • 1 mazzo di basilico, 20 foglie almeno
  • 1 scatola di tonno all’olio di oliva da 80gr
  • 1 limone naturale grande, solo la buccia gialla a striscette (con il rigalimoni fai in un attimo)
  • olio extravergine di oliva
  • sale

 

Metti a bollire una pentola di acqua di misura media, sala e butta la pasta, mescola e cura i minuti dovrai scolarla leggermente al dente.

In un tegame antiaderente o con ceramica forse meglio, metti il tonno sgocciolato e ridotto a pezzetti, non accendere il fuoco, altrimenti il tonno si frigge, e diventa troppo salato e pesante al palato.Aggiungi anche le striscette di limone.

Lava le foglie di basilico, mettine da parte 2 ciuffetti per decorare i piatti e le restanti strappale a pezzettoni con le mani.

Accendi il fuoco sotto la padella, appena il tonno comincia a sfrigolare, aggiungi la pasta e falla saltare per bene, in modo che il tonno si amalgami con i fusilli, spegni il fuoco.

Aggiungi le foglie di basilico, continua a far saltare la pasta se ti sembra un poco asciutta aggiungi un filo di olio.

Sistemala nei piatti con il ciuffetto di basilico a decorare.

mercoledì 25 luglio 2012

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma

Un’altra confettura di albicocche? Vabbè l’altra era last minute qui, da consumarsi o appena fatta ancora calda, o conservata in frigorifero alcuni giorni, questa è quella vera, che ti fa’ stipare un po’ del sapore della frutta estiva per tutto l’inverno, e poi sistemata in un bel vasetto è proprio un regalo delizioso ;-)

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma

Le albicocche stanno bene con tante spezie, il cardamomo, l’altro giorno, la vaniglia ma quella che mi piace di più è la coppia albicocche e curcuma, non mi sono sognata io quest’abbinamento ma è stata una confettura da degustazione che vendo in negozio (de Le Tamerici) quest’anno dato che ne mangio più di quella che vendo ho deciso di prepararmela da sola… è buonissima con i formaggi a pasta molle di capra (come nell’ultima foto) ma anche con tanti altri tipi, anche di latte vaccino, erborinati e stagionati… un gioco meraviglioso da fare a cena scoprire l’abbinamento che piace di più!

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma 

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma 

Ma ovviamente me ne sono preparata una bella scorta anche di quella tradizionale e semplice (cioè senza aggiunta di spezie), che poi userò per i dolci!

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma

ingredienti (per 4 vasetti medi)

  • 1kg di albicocche, pesate senza nocciolo 
  • 700gr di zucchero di canna
  • 2 limoni, il succo
  • 1 cucchiaio di curcuma (se hai scelto di preparala in parte così)

In una capace ciotola metti le albicocche tagliate a pezzi, lo zucchero e il succo di limone, mescola con cura, copri con la pellicola e lascia la ciotola in frigorifero per far macerare la frutta, almeno una notte.

Versa le albicocche, anche con lo zucchero che si sarà appoggiato sul fondo in una bella pentola, se di rame è meglio, ma va benissimo anche quella con il rivestimento in ceramica.

Cuoci a fuoco medio, per circa 30 minuti,mescolando di tanto in tanto, a questo punto, puoi renderla più vellutata con il frullatore ad immersione, ci si schizza un po’, ma si riducono anche i tempi di cottura, quindi ne vale la pena! 

Continua la cottura il tempo è variabile, per me c’è voluta un’altra ora, vedrai che più ti avvicini al momento in cui la confettura è pronta tanto più dovrai mescolare.

Controlla la densità della confettura raffreddandone un paio di gocce su di un piattino se la confettura ha la consistenza che piace a te spegni il fornello.

Versa la confettura di albicocche tradizionale in 2 vasi sterilizzati.

Aggiungi alla confettura restante la curcuma, la polvere è finissima quindi si deve stare attenti a non lasciare piccoli grumi, quindi mescola per bene con la frusta, e rimetti la pentola sul fuoco per alcuni minuti.

Riempi i restanti vasi con la confettura di albicocca con la curcuma.

Se vuoi conservare i vasi per l’inverno intero, ti consiglio vivamente di sterilizzarli, mettendoli a bollire in una grande pentola piena di acqua per almeno 20 minuti (dipende dalla misura del vaso che usi).

confettura di albicocche tradizionale e con la curcuma

Con questa ricetta partecipo al contest “Marmellata mon amour” organizzato da Paola di Cucinare… La mia passione.

marmellata

domenica 22 luglio 2012

uova in cocotte con pomodorini, basilico e mozzarella filante + vincitore “Sfida a 4 mani ai fornelli”

 

C'era una volta una straordinaria gallina che faceva
un uovo d'oro al giorno.
Il contadino a causa della sua avidità dopo qualche tempo non fu più
soddisfatto dell'unico uovo che la gallina puntualmente gli sfornava:
"Scommetto che se la uccidessi diventerei ricchissimo, chissà quanto
oro ha dentro la pancia,
è inutile stare ad aspettare un misero uovo al giorno!"
pensò convinto.
Ma dovette accorgersi che la prodigiosa gallina non era affatto
diversa dalle altre e che dentro di lei non c'era
dell'oro come aveva scioccamente immaginato.
Così per non essersi accontentato di ciò che aveva restò senza nulla
poiché ora non poteva contare nemmeno su un uovo al giorno.

 

Che meraviglia un uovo d’oro al giorno, ma veramente io non ne ho mai visti, vabbè ho visto galline pollai e uova, ma d’oro proprio nessuno mai (anche il signore che mi vende le uova per il negozio, lavora tanto e il suo furgone non lascia intendere ritrovamenti aurei) ma il bello delle favole è questo che insegnano sempre delle cose e che ti fanno guardare il mondo con un occhio un po’ speciale :-)

Questa ricetta letta da qualche parte (credo su Cucina Italiana di qualche mese fa’) per me è d’oro, è semplice, sia nella preparazione che negli ingredienti e poi mio marito ne va letteralmente pazzo! E in 10 minuti si è a tavola, è proprio d’oro :-)

uova in cocotte con pomodorini, basilico e mozzarella filante

uova in cocotte con pomodorini, basilico e mozzarella filante

ingredienti per 4 cocotte

  • 8 uova
  • 3 mozzarelle (nell’originale era di bufala)
  • 20 pomodori ciliegini, se non li hai puoi usare la passata di pomodoro
  • 10 foglie di basilico
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Preparati per la cottura a bagnomaria in forno, prendi una teglia alta 3-4cm e riempila di acqua, fino ad un dito dal bordo, sistemala al centro del forno. Accendi a 180°, statico.

Lava i pomodorini e tagliali in 4 parti e dividili nel fondo delle cocotte, prendi il basilico, spezzettalo con le mani, (tieni da parte 4 foglie intere per servire) e dividi anche questo nelle cocotte aggiungi ad ognuna un filino di olio e un pizzico di sale.

Rompi 1 uovo in una ciotolina e con attenzione per non rompere il tuorlo, sistemalo nella cocotte, continua così fino che avrai 2 uova in ogni teglietta.

Sistema ora la mozzarella, fai delle fette e sistemale con ordine sulle cocotte, aggiungi un filino di olio e un pizzico di sale. Ecco sono pronte da infornare.

Quando l’acqua è calda, e quindi anche il forno sistema le tue ciotoline con attenzione nella teglia di acqua,(attenzione che rischia di schizzare) e lascia cuocere circa 10 minuti… La cottura dell’uovo è molto soggettiva, a me piace non tanto cotto, se a te piace più cotto fai 15 minuti, non di più!

Servile fumanti con un sacco di pane abbrustolito nel forno… che tanto è acceso ;-)

 

sfida4mani-winner 

Una Favola può essere anche un contest! Si si,un contest da Favola per il premio incredibile un soggiorno per una famiglia intera a Villa Campestri Olive Oil Resort. Per il tema favole appunto. Per i partecipanti che mi hanno fatto leggere 29 favole, che le hanno vissute con i loro piccoli aiutanti, e hanno fatto dei post da favola proprio per il Contest “sfida a 4 mani ai fornelli” delle favolose Serena e Sonia… e Gianlidia che posso dire della mia nuova amica fuori dal coro… Favolosa!

Ringrazio tutti per la mia favola, fare il giudice per la prima volta (difficile n’è),e in ordine di importanza, i partecipanti, Serena e Sonia e Gianlidia, Villa Campestri.

Ah! Vuoi sapere chi a vinto e quali sono le 10 foto che avranno l’onore di finire nel pdf da favola… Il contest non è mica il mio, devi andare dalle ideatrici oggi pane e salame, domani... e Storie di zucchero uova e farina

giovedì 19 luglio 2012

crêpe con confettura (last minute) alle albicocche e cardamomo + “padella antiaderente o di ceramica?” (1° parte)

 

CREPE CON CONFETTURA (LAST MINUTE) ALLE ALBICOCCHE E CARDAMOMO CON GELATO ALLA CREMA Circa 1 anno fa’, è partito un allarme, poi ritirato, contro le padelle antiaderenti sulle prime mi sono convertita subito alla ceramica, poi leggendo le mail che mi arrivavano dai vari produttori, mi sono tranquillizzata e ho ricominciato a utilizzare le mie amate padelle antiaderenti (chiuse in soffitta poverine) e qui è iniziato l’ amletico dilemma… ceramica o antiaderente?

Sono diverse è innegabile, si posso utilizzare comunque per qualsiasi preparazione… Ma c’è qualcosa che riesce meglio con la ceramica e qualcosa con l’antiaderente? Lagostina in questo mi ha aiutato fornendomi degli strumenti di grande qualità (potevi aspettarti altro da un’azienda così seria?) delle linee Esperta e Sinuosa di lagostina Casa (e’ un sito vero e proprio, adatto alla cucina casalinga ma di qualità, dove trovare tutti i prodotti (ci sono degli sconti in questo periodo) e le loro caratteristiche, in più le ricette di Ilaria! Che sono proprio carine e interessanti) 

Lagostina casa

Lagostina Casa

In questi giorni ho fatto tante prove… sono stata un po’ assente anche per quello, volevo solo scrivere cose provate per bene… Ho imparato che:

la CERAMICA, non ha problemi con la temperatura, non si graffia, è perfettamente antiaderente se leggermente unta, non è facilissima da pulire, ma conduce molto bene il calore su tutta la superfice della pentola, e per questo motivo continua la cottura anche dopo che il fornello è stato spento (meglio tenerne conto, spegnere la fiamma un paio di minuti prima ;-)

l’ANTIADERENTE, normalmente si graffia, (io avevo questa con antiaderente in meteorite… quindi lei no!) si pulisce velocemente, si cuoce anche senza condimenti… e poi secondo me ha dalla sua parte l’innegabile familiarità, che si acquisisce con anni di crespelle mal riuscite, verdure e cotolette bruciate da un lato e crude dall’altro, frittate che provando a fare il salto sono finite ovunque… a te non è successo? Per imparare si deve sbagliare o no? Dobbiamo ricominciare tutto da capo? Si quando ne vale la pena…

Il tema è veramente interessante e quindi credo che te ne vorrei parlare con qualche esempio… oggi il primo:

CREPE CON CONFETTURA (LAST MINUTE) ALLE ALBICOCCHE E CARDAMOMO CON GELATO ALLA CREMA

CREPE CON CONFETTURA (LAST MINUTE) ALLE ALBICOCCHE E CARDAMOMO CON GELATO ALLA CREMA

le crêpe, che non potevo che cuocerle con una padella antiaderente… ci ho messo tanto ad imparare a girarle con il salto… non me la sono sentita di ricominciare da capo!!!

La confettura last minute di albicocche, io la chiamo così, frutta cotta al volo con poco zucchero, perfetta in una crêpes con del gelato a fianco o su di una fetta di pane tostato la mattina (oppure in un’altra ricetta che presto ti racconterò) ho usato una pentola con rivestimento di ceramica (la temperatura dello zucchero a volte diventa un problema con l’antiaderente) è cotta prima del solito e in modo più uniforme… brava ceramica!

albicocche

CREPE CON CONFETTURA (LAST MINUTE) ALLE ALBICOCCHE E CARDAMOMO CON GELATO ALLA CREMA

CREPE CON CONFETTURA (LAST MINUTE) ALLE ALBICOCCHE E CARDAMOMO CON GELATO ALLA CREMA

ingredienti per 8 crêpe circa

  • 25cl di latte
  • 100gr di farina
  • 2 uova
  • 1 cucchiaio di panna fresca, o burro sciolto
  • 2 pizzichi di sale
  • 2 cucchiai di zucchero a velo

ingredienti per una ciotola di confettura last minute di albicocche e cardamomo

  • 500 gr di albicocche mature
  • 3 cucchiai di zucchero
  • il succo di 1/2 limone
  • 1 cucchiaino di cardamomo in polvere (nella foto ho messo la spezia intera, se hai quelle, ti conviene avvolgerle in una garza e unirle così alla frutta)

“Che ricette facili”, stai pensando così vero?, ma con queste due ricette si possono preparare infinite prelibatezze, ti conviene segnatele :-)

Prepariamo prima le crêpe, che anche tu potrai preparare anche un giorno in anticipo, per organizzarti con facilità la giornata, basta una volta raffreddate coprire la tua piletta di crêpe con della pellicola e metterle in frigorifero.

In una ciotola versa tutti gli ingredienti liquidi, uova latte e panna (o il burro fuso se preferisci) e con una frusta a mano sbattili leffermente.

in una ciotola più ampia versa la farina e il pizzico di sale, fai un buco al centro, e versaci, mescolando con la frusta, la miscela di latte e uova, continua a versare e ad allargare il cerchio nella farina fino a quando avrai finito creando una pastella liquida e senza grumi.

Metti la pellicola e sistema la ciotola in frigorifero per almeno 1 ora.

Scalda la tua padella antiaderente, mettici un pezzettino di burro, quando è tutto sciolto togli quello in esubero con un foglio di carta da cucina, versa un mestolino di pastella al centro della padella, prendila per il manico e ruotandola cerca di coprire tutto il fondo con la pastella (molto più facile da fare che da spiegare) formando una bella crêpe rotonda.

Allora lasciamo perdere il salto. Appena i bordi si cominciano a dorare, prendi il manico della padella in mano e dai un colpo secco con il palmo della mano sul fondo della padella (magari anche 2) la crêpe, si scollerà completamente dalla padella, girala velocemente con una paletta lunga o 2 palette, ancora 1 minuto ed è cotta.

Sposta la tua crêpe, su di un piatto e riparti con un pochino di burro…

Continua fino a che avrai finito la tua pastella.

Per la confettura last minute di albicocche, lava la frutta togli il nocciolo e togli il picciolo, taglia le albicocche a spicchi, scalda la tua pentola di ceramica, aggiungi la frutta, 3 cucchiai di zucchero e il succo di limone, mescola spesso fino a che la frutta sarà ancora a pezzettoni e si sarà sciolto lo zucchero e formata una deliziosa crema di albicocche. Spegni la fiamma, continua a mescolare ancora 1 minuto aggiungendo il cardamomo in polvere.

Monta il tuo piatto, prendi una crêpe, versa su di una metà la confettura calda, aggiungi 2 palline di gelato e spolvera con lo zucchero a velo, si scioglierà subito, ma dato che la confettura non è particolarmente dolce e le crêpe sono di gusto neutro, serve!

Servi subito subito :-)

i miei appunti

la confettura fatta così a me piace non troppo dolce, ma pensi ad una confettura più simile alla tradizionale ti conviene raddoppiare lo zucchero che ho usato io.

Per fare il gelato una padella giusta non c’è. (ma visto i tanti prodotti innovativi che si è inventata, magari lagostina ce la farà)

lunedì 9 luglio 2012

Quarto sorteggio!

Finalmente! Molti lo aspettavano da tempo… ma succede sempre che al momento del primo annuncio qualcuno mi chieda “mi aspetti?” io patologicamente sempre in ritardo posso dire di no?!?

Quarto sorteggio

Allora poi il ritardo passa a me che anche se un blog è libero qualche scadenza certamente ce l’ha… E non parliamo del resto della vita quella non virtuale quella non chiusa nel monitor!!!

Quarto sorteggio

Quarto sorteggio

Infatti ho un sacco di voglia di partire, quest’anno più del solito, e quest’ anno se tutto va giusto, speriamo, andrò al mare, con il mio maritino (quello che stanotte ha fatto gli abbinamenti sorteggiano in una retina piena di conchiglie) ma ti porterò con me, ho già prenotato dei corsi di cucina… Ma sto’ andando fuori tema, ilricettariodicinzia non chiude per ferie e le mie sono tanto lontane che con questa mia bellissima collezione di conchiglie volevo farci sentire un po’ con i piedi nella sabbia…

Quarto sorteggio

Ti piace?

Io oggi mi sono svegliata male e so già che ci sarà qualcosa che va’ storto qualche errore nel sorteggio casuale, (certi blog finiscono sempre assieme) qualcuno che mi sono scordata in qualche modo… che poi mi dispiace un sacco! Quindi se non sei in questi blog qui sotto ma volevi esserci, lascia un commento che fino a sera ci diamo il tempo di sistemare l’elenco! Ovviamente anche se ci sei e non volevi esserci.. Ok! Smetto, il senso è chiaro, sta diventando uno sciogli lingua :-)

Ecco le coppie del quarto sorteggio:

 In Cucina Per Caso+Cucina e fimo 

Cocogianni o cuocogianni?+Una Pinguina in Cucina

Pici e Castagne+Storie di zucchero uova e farina 

Saparunda's kitchen+Scamorze ai Fornelli

Una Cena con Enrica+La Dolce Ilaria

Nanocucina+Cooking with Marica

Frutta & Zafferano+Il laboratorio culinario di Jeggy

Di Necessità Virtù+Semplicemente Cucinando

Share Cooking+il dolce crear

Cuoche a Casa Tua+Mangiamoci su 

Cucino con voi+Distrazioni Sfiziose...in cucina

il pane al profumo di lavanda...+Greta's corner 

assaggidiviaggio+La bottega delle dolci tradizioni

pancakes a colazione...+Svolazzi 

Chez Entity +Amore Sapore

La cucina di mamma Loredana +Agrodolce 

Montagne di biscotti+libro di ricette, soddisfiamo il nostro palato... 

Swing-cooking+Le Ricette di Violly

the spicy note +un'arbanella di basilico 

la tarte masoin +Olio e Aceto

Pappa e Cicci +Cucchiaio di stelle

Zibaldone Culinario +La Scimmia Cruda

in cucina con Letizia +Arte in cucina

Grazia in cucina +carotina abbrustolita

ilricettariodicinzia +Mamma Papera's Blog

 meri in cucina+Murzillo saporito

Fashion Flavors +Crumpets & co.

L'ennesimo blog di cucina +Babà che bontà

Un giorno senza fretta+isola di giada

Punky Princess in Candyland+Speck and the city

lo Scrigno Delle Bontà... +Dillo Cucinando...

Sediamoci in cucina! +La signora dei biscotti

paneepomodoro+Ghiotto di salute

notedicioccolato+ilricettariodicinzia

Pannifricius Delicius+Le pentole di Falentina

Dato che i blog che partecipano per la prima volta sono tanti… ripassiamo le pseudo-regole, che non fa mai male :-)

L’obbiettivo è creare un contatto con un altro blog, quindi magari commenti e mail a go go !

Copiare una ricetta del blog a te accoppiato e postarla con il link al blog il link alla ricetta originale e il link al “dai! ci scambiamo una ricetta?” e se non rovina l’immagine del tuo post, aggiungere anche il banner.

2011-06-28

Il Banner dovrebbe stare anche in home o dove solitamente metti i banner dei contest… Non ne faccio una malattia però :-)

Mettere il link della tua ricetta in un commento sotto questo post… Li trovo dappertutto, non c’è problema, ma cerchiamo di fare un non-contest serio ;-)

Non ci sono scadenze! L’unica cosa che forse non è chiara a tutti è che per passare al successivo sorteggio si deve aver terminato con quello già fatto…insomma si deve avere copiato la ricetta del vostro compagno di gioco!

Un abbraccio e buono scambio a tutti, io vado ad avvisare tutti i blog, per problemi o commenti sono anche alla mail ilricettariodicinzia@gmail.com

 

RICETTE COPIATE e ORIGINALI:

-Orecchiette con pesto di zucchine di Un giorno senza fretta

  Trofiette alla crema di zucchini (originale) di L’isola si Giada

-insalata di farro con gamberetti, pomodorini e olive di L’isola di Giada

   farro con surimi olive e pomodorini (originale) di Un giorno senza fretta

-Torta di mele e pinoli soffici di Mamma Papera’s Blog

   Cuore di mele Pink Lady e pinoli (originale) di ilricettariodicinzia

-Bicchierini con crema di cannellini di Zibaldone culinario

   bicchiarini con crema di cannellini e tocchetti di salame (originale) di La Scimmia Cruda

-pasta al forno di La Scimmia Cruda

   pasta al forno con piselli e pancetta (originale) di Zibaldone culinario

-Sfoglia con speck noci e funghi di Un’arbanella di basilico

  sfoglia con speck noci e funghi (originale) di The Spicy Note

-Torta verde con mandorle croccanti di The Spicy Note

  torta verde con mandorle croccanti (originale) di Un’arbanella di basilico

-Orzotto filante con verdure estive di Le Pentole di Falentina

  zuppa d'orzo con salsiccia, verdure ed Emmenthal (originale) di Pannifricus Delicius

-Strascinati con sugo di verdure di Carotina abbrustolita

  strascinati con verdure (originale) di Grazia in cucina

-strudel salato con pere e gorgonzola di Grazia In cucina

   strudel di zola e pere (originale) di Carotina abbrustolita

-Risotto alle pesche bianche, feta e basilico di Note di Cioccolato

  risotto alle pesche bianche, feta e basilico (originale) di ilricettariodicinzia

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-Cookies con cioccolato bianco e mirtilli rossi di Il laboratorio culinario di Jeggy

  biscotti mirtilli e cioccolato (originale) di Frutta & Zafferano

-crema cocco e banane con croccantino di Frutta & Zafferano

   crema cocco e banana (originale)di Il laboratorio culinario di Jeggy

-Gateau di patate di Cocogianni o Cuocogianni?

   gateau di patate (originale) di Una Pinguina in cucina

-crumble di prugne e pere con chiodi di garofano e pepe rosa di Storie di zucchero uova e farina

   crumble di prugne e pepe di giamaica (originale) di Pici e Castagne

-zuppa di zucca funghi e quinoa di Pici e Castagne

   vellutata di zucca e patate profumata allo zenzero (originale) di Storie di zucchero uova e farina

-pennoni gamberoni pesto e pomodorini di Cucina e Fimo

   rigatoni pesto e gamberetti (originale) di In Cucina per Caso

-torta di ricotta e cioccolato di Svolazzi

   torta sbriciolata di ricotta e cioccolato (originale) di Pancake a colazione

-crostatine integrali con confettura di ciliegie di pancake a colazione

   crostatine alla marmellata di ciliegie (originale) di Svolazzi

-cotolette e zucchine in carpione in versione finger food di La cucina di mamma Loredana

   cotolette in carpione con zucchine (originale) di Agrodolce

-costatine di frutta secca di Sharecooking

   cestini di frutta (originale) di Il dolce crear

-mini sformati di zucca e taleggio di Murzillo saporito

   mini sformati di zucca e formaggio (originale) di Mery in cucina

giovedì 5 luglio 2012

insalata di farro, melone, sedano, basilico e salmone affumicato

Il titolo praticamente dice tutto… Non dice che è veramente buona, e che quando ho pensato ad abbinare gli ingredienti,(dolce, sapido, croccante, cremoso e fresco) non ho tenuto conto dei colori, ed è uscita un insalata di farro con colori pastello, sarà il caldo, ma a me sembra anche graziosa.

Anche se non è particolarmente fotogenica ho pensato che una ricetta così te la dovevo proprio passare, stupirà i tuo commensali, e perfetta per essere preparata in anticipo e poi trasportata: quindi mi sembra proprio adatta a dare un tocco un po’ chic ad una grigliata con amici o ad un pranzo in ufficio.

E nei bicchierini, per aprire una cena estiva? Troppo buona e bella ;-)

insalata di farro

insalata di farro

ingredienti (per 4 persone)

  • 300gr di farro, lessato, sciacquato subito e lasciato intiepidire
  • 1/2 melone tagliato a dadini
  • 100 gr di salmone, arrotolato e tagliato a roselline
  • 1 ciuffo di basilico grande, almeno 20 foglie
  • 1 cuoricino di sedano, 2 o 3 canne almeno
  • olio extravergine di oliva
  • sale

Si ho fatto un po’ la furba, ti ho spigato tutto negli ingredienti. Ma era più facile così, almeno per me.

In un ciotola, versa il farro cotto, aggiungi 1 o 2 cucchiai di olio extravergine, mescola con cura in modo che tutti i chicchi risultino separati.

Aggiungi tutti gli ingredienti e mescolali con cura.

Assaggia e aggiusta di sale, (il salmone affumicato è già molto salato quindi ne servirà pochissimo).

L’insalata di farro al melone, sedano, basilico e salmone affumicato è pronta

Con questa ricetta partecipo a Colors & Food di Luglio, verde e arancio vai in vacanza senza passare dal forno, e io che ero preoccupata per il colore della mia insalata… Sembra preparata apposta!!! Organizzato da Essenza in cucina e My Taste for food

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martedì 3 luglio 2012

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour (atto primo)

 

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

Preciso subito che lo zucchero nel mio strudel, non c’è perché è troppo buono così (insomma non è una ricetta light per dimagrire ma perché è così), dico che è il mio strudel perché nei miei lunghi soggiorni estivi in Trentino e in Alto Adige ho imparato tante cose riguardo agli strudel di mele in particolare che, le paste per lo strudel sono tantissime (pasta sfoglia, pasta tirata, pasta al lievito, pasta frolla e pasta alla ricotta). Le varianti nel ripieno (intendo anche solo quello di mele sono infinite) io ne ho preparati un sacco e questa è la mia ricetta , insomma quella che preparo a casa mia, purtroppo, qui (sarà che non è molto dolce, sarà che è strapiena di mele oppure il coroccantino della sfoglia) crea dipendenza, appena intiepidito sparisce… io da sola sono riuscita più di una volta a farne fuori uno intero in un giorno!!!

Ovviamente non te ne ho mai parlato, evito di cucinarlo, ho cercato di uscire da questa dipendenza … della serie…

“Ciao mi chiamo Cinzia, sono dipendente dallo strudel di mele, e sono 10 mesi che non ne mangio neanche un pezzettino”

Questo fino alla settimana scorsa. Melinda mi ha invitato a passare un week end in Val di Non, purtroppo per me e mio marito iniziato in maniera tremenda (ma sai che non mi piace lagnarmi, almeno qui nel blog) ti basti sapere che siamo arrivati (plurale, io e mio marito) a Mondo Melinda talmente tardi che la visita era conclusa e non da poco… Ma, accaldati e un po’ abbacchiati,  siamo stati accolti da Marina e Denis, con simpatia e tanta gentilezza, con spicchietti di mele fuji, golden, red, renette, gala, tutta la squadra delle mele 100% del Trentino, succo di mela e delle fettone di strudel (la prima) abbiamo passato con loro circa un’oretta… tra una chiacchera dei prodotti nuovi, (sai che io vendo frutta per lavoro) informazioni relative alla Val di Non e al loro punto vendita (hanno un negozio fantastico) e qualche spettegolo sui clienti (tra commercianti si fa’ sempre ;-)

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour 

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour 

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

grazie Marina e Denise!

Usciti di lì con ogni tipo di forma che può prendere una mela: barretta, gelatina, mousse, stecchini croccanti, barretta Furbetta (di cui vado pazza), succo di mela… (e ce n’è ancora tanti qui trovi tutto) andiamo a visitare il paese di Coredo, delizioso e pieno di fiori meravigliosi. Ovviamente ci siamo dovuti fermare a mangiare (seconda fetta di strudel).

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

Raggiungiamo facilmente l’Agritur Cristina, anche qui veniamo accolti con un sorriso fantastico tanta gentilezza e cortesia, una camera da sogno (che è anche appartamento), che ha un bellissimo tetto in legno un terrazzo gigante con una vista mozzafiato sulla Val di Non, del succo di mela fresco preparato da Cristina, abbiamo cercato di carpirne i segreti, e una sorpresa da Melinda, alcuni regali tra cui un meraviglioso strudel (terza, quarta, quinta… fetta ho perso il conto, la dipendenza è tornata!!!).

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

L’Agritur Cristina è ambasciatore di Melinda, offrendo all’ospite la cultura dell’accoglienza direttamente nell’ azienda agricola produttrice di mele a marchio Melinda,i proprietari sono felici e disponibili di proporre una vera e propria esperienza di accoglienza rurale, visitando i meleti e le varie fasi di lavoro che richiede la produzione di questi tipi di mele.

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour 

Mi stavo dimenticando di raccontarti la colazione, fantastica, ricchissima di prodotti del Trentino e della Val di Non in particolare (affettati e formaggi) torte fatte in casa così come le confetture, succo di mela e caffè fumante… Cosa vuoi di più dalla vita? Ah! sì un bocciolo appena colto dal giardino che ti aspetta su ogni tavolo :-)

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

 strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

Ah! Se non eravamo obbligati per impegni lavorativi-famigliari, io e mio marito avremmo passato almeno un’alta notte lì, per davvero!!

Grazie Cristina

Hai visto la mia faccia appena arrivata in Trentino e dopo solo un paio d’ore in Agritur come è cambiata? Pensa cosa sarebbe successo dopo una settimana!!!

Ti sei sei annoiato? Ho fatto quasi 1.000 foto ed è veramente difficile scegliere quali farti vedere… Se sei curioso le altre foto le trovi sulla pagina facebook di Melinda.

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour  strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

STRUDEL DI MELE, SENZA ZUCCHERO

  • 1 rotolo di sfoglia rettangolare, se l’hai tondo, basta tirarlo un pochino ai 4 lati
  • 3 mele golden (ovviamente Melinda), la mela perfetta è la renetta ma oggi mi andava uno strudel più dolce
  • 3 cucchiai di uva passa
  • 2 cucchiai di pane grattugiato
  • 2 cucchiai di pinoli
  • 1 cucchiaio di cannella in polvere

Accendi il forno a 180°, ventilato.

Stendi il rotolo di pasta su di una teglia piana o la leccarda del forno, coperta di carta da forno.

Sbuccia le mele e tagliale a fettine sottili.

Spargi il pan grattato, al cento della sfoglia, copri con 1/3 delle mele, 1 cucchiaio di uvetta, e un pochino di pinoli; continua così fino a che finisci le mele, versa la cannella in polvere con un setaccino.

Richiudi la sfoglia pizzicandone i bordi, fallo con cura altrimenti rischi che a metà cottura si apra (rimane buono ma bello proprio no) bucherella la sfoglia con una forchetta.

Inforna per 20 minuti circa, cioè fino a che il tuo strudel sarà dorato anche sotto!

Lascialo intiepidire e servi così, o con una bella pallina di gelato magari alla vaniglia.

i miei appunti

Tutti gli strudel sono coperti di zucchero a velo, puoi aggiungerlo anche tu, lo renderà più dolce e forse grazioso, dipende dai gusti.

Se ti piace particolarmente dolce, puoi aggiungere 1 o 2 cucchiai di zucchero con le mele.

Al posto del pan grattato, puoi sbriciolare dei biscotti o anche degli amaretti.

La superfice, se la vuoi golosa, basta che ci spargi sopra un poco di zucchero (come ho fatto qui con i mini strudel ai mirtilli) oppure spennellarla con dell’uovo e coprirla con granella di pistacchio, mandorla o noci.

Tutte queste varianti le ho provate, quindi vai sul sicuro! Anche se a me piace di più semplice così.

 

strudel di mele senza zucchero + Melinda tour

Grazie Melinda

Il tour Melinda è continuato con una cena davvero speciale e finalmente l’incontro con il resto dei blogger e di Enrica, Andrea e Michele… Poi l’intervista a Cristian Bertol… Ma di questo ti parlerò un alto giorno…

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