Un ricettario per raccogliere tutte le mie ricette...quelle facili e veloci e quelle un pò complicate ma tutte provate con successo (i pasticci preferisco dimenticarli)

lunedì 18 luglio 2011

crumble di salmone,latte di cocco e curry

mi piacciono i crumble dolci e salati… Sono veloci e gustosi con il cuore morbido e la crosticina croccante…Non so resistere, questo con il salmone mi sembra proprio adatto a una bella cenetta d’estate, l’abbinamento latte di cocco-curry mi sembra delizioso. Leggero non lo è ma cosa ci vuoi fare, mica si può avere tutto dalla vita ;-)

crumble di salmone, latte di cocco e curry

ingredienti (per 4 cocotte monoporzione)

  • 700gr di salmone fresco, senza pelle e spine
  • 200ml di latte di cocco
  • 1 cucchino colmo di curry in polvere
  • succo di limone
  • 100gr di pane grattugiato
  • 40 gr di burro
  • 3 cucchiai di farina
  • basilico fresco
  • sale

Accendi il forno a 190°, statico.

Taglia il salmone a cubetti di circa 1/2 cm di lato.

In una ciotola mescola il latte di cocco, il curry, il succo di 1/2 limone e 2 bei pizzichi di sale fino.

Prepara le briciole, mescola con le punta delle dita il pane grattugiato, il burro freddissimo a pezzetti, la farina e un bel pizzicone di sale. Non devi formare un impasto ma solo delle briciole, con questo caldo è più difficile. Ma decisamente fattibile :-)

Dividi i cubetti di salmone nelle 4 cocotte, versa anche il condimento al latte di cocco. Copri tutta la superfice con le briciole e inforna, per 15 minuti. Sforna e servi. Guarnendo ogni cocotte con abbondante basilico spezzettato.

i miei appunti

Non diventeranno molto dorati, ma aumentando il tempo di cottura rischi di cuocere troppo il pesce, se preferisci la crosticina più scura accendi il grill del forno gli ultimi due minuti di cottura.

Al posto del basilico puoi mettere il prezzemolo o l’erba cipollina.

Se non trovi il latte di cocco, puoi provare questa ricetta sostituendolo con la panna da cucina diluita con un paio di cucchiai di latte.

venerdì 15 luglio 2011

tarte tatin alle albicocche

Questa ricetta è talmente facile da non essere forse  giusto definirla una ricetta…Ma con questo caldo tutto ciò che è fruttato e gustoso piace di più, e se ci vuole poca fatica a prepararlo ancora meglio :-)

La cosa che rende questa una ricetta un po’ speciale è che nasconde un trucco che ti permetterà di fare tatin con qualsiasi tipo di frutta e verdura che conosci e sopra ogni cosa in qualsia teglia che tu hai nella credenza ( mini o maxi ) che non deve andare sulla fiamma del fornello ma solo nel forno!!!

Questa ricetta io la conservo da anni l’ho trovata su di un numero vecchissimo (agosto 2008) di Cusine et Vins de France, prima di leggerla qui sono sempre stata scettica sulle tatin fatte di sfoglia…Ma certo non posso essere io un’italiana a contraddire un giornale così bello di cucina francese per una tarte tatin???

Allora l’ho provata e tra tutto quello che ti ho scritto non ti ho ancora detto che il risultato è una torta dolce ma non troppo, croccante e soffice allo stesso tempo, con il dolce del caramello che si abbina benissimo alla parte brusca del gusto dell’albicocca!!!

tarte tatin all'albicocca

 

tarte tatin all'albicocca

tarte tatin all'albicocca

ingredienti

  • 1 rotolo di pasta sfoglia
  • 600gr di albicocche, mature ma sode
  • 75gr di mandorle a lamelle
  • 100gr di burro
  • 80 gr di zucchero

Accendi il forno a 180°, statico.

taglia le albicocche in 2 parti, e togli il nocciolo.

Fai fondere 30gr di burro in un largo tegame antiaderente, aggiungi 2 cucchiai di zucchero e metti tutte le albicocche appoggiate dal lato tagliato sulla padella. Lasciale dorare per 2 minuti e con 2 palette e molta delicatezza girale tutte e lasciale arrostire anche da quel lato per altri 2 minuti.

In un tegamino con il fono spesso fai sciogliere il burro con lo zucchero rimasto, mescolando spesso, per formare il caramello, ci vorranno 4 o 5 minuti circa, quando sarà denso e del colore che secondo te deve avere il caramello è pronto.

Versa tutto il caramello nella teglia che avete scelto, sistemate le albicocche con il lato curvo verso il basso vicine vicine in modo da non lasciare spazi vuoti, coprite con la vostra soglia, sistema i bordi e bucherella qua e la con una forchetta.

Inforna per circa 20 minuti o fino a quando la sfoglia sarà gonfia e dorata. Appena togli la torta dalla forno rovesciala direttamente su di un piatto da portata con un colpo secco mi raccomando mettiti i guanti da forno!!!

Puoi servirla calda, tiepida o fredda. Se la mangi calda è perfetta con una pallina di gelato, se la mangi fredda aggiungi le mandorle a lamelle leggermente tostate.

i miei appunti

Puoi decorarla anche con dei pistacchi tritati o se vuoi esagerare con dei fiorellini di lavanda freschi o secchi, sgranati.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta Tutti pazzi per il brunch! di A tavola con Mammazan

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Con questa ricetta partecipo al contest Let's brunch di archcook

Contest ARCHCOOK

mercoledì 13 luglio 2011

falafel e salsa tarator

Io ne vado pazza!!! Sono polpette di ceci, speziate, croccanti fuori e morbide dentro…e con questa salsina a base di sesamo sono eccezionali, da quando ho scoperto che sono molto più facili da cucinare che da pronunciare, sono diventate uno dei miei menù fissi della settimana, ne preparo sempre qualcuna in più da riscaldare il giorno dopo in forno e mangiare dentro una pita, con abbondante insalata e salsa tarator…Ti spiego la ricetta di una semplicità disarmante.

falafel e salsa tarator falafel e salsa tarator

falafel e salsa tarator

ingredienti (per 25 falafel)

  • 250gr di ceci
  • 2 porri piccoli
  • 1 zucchina media
  • un ciuffetto di prezzemolo fresco
  • 1 spicchio di aglio, anche 2 se ti piace molto
  • 1/2 cucchiaio di pepe macinato
  • 1/2 cucchiaio di cannella in polvere
  • 1 cucchiaio di coriandolo in povere
  • 1 cucchiaino colmo di sale fino
  • 1 cucchiaino di bicarbonato di sodio
  • olio per friggere

 

Il giorno prima metti a bagno i ceci secchi con abbondante acqua fredda e un cucchiaino di bicarbonato, usa una ciotola ampia perché si gonfiano parecchio.

Pulisci i prezzemolo privando le foglie dai rametti, lavalo e asciugalo.

Lava il porro e togli il ciuffo in fono e le foglie verdi più dure, taglialo a a pezzi.

Sbuccia l’aglio.

Taglia la cima e il picciolo della zucchina, lavala e tagliala a pezzi.

Scola i ceci.

Nel bicchiere del robot da cucina, con il blocco delle lame, inserisci i ceci, il prezzemolo, il porro,la zucchina e l’aglio, frulla fino ad ottenere una consistenza pastosa.

Ora aggiungi le spezie, il sale e il bicarbonato e mescola con cura, puoi anche impastare a mano se sei più comodo.

Fai scaldare una pentola con l’olio, nel frattempo forma delle palline tutte grandi uguali, puoi aiutarti come me con il dosatore del gelato.

Quando l’olio è caldo (se butti una piccola quantità di impasto galleggerà e comincerà subito a sfrigolare) metti a friggere le polpette, fino a che saranno scure come queste in foto.

Con la schiumarola pesca le falafel e lasciale sgocciolare sulla carta per fritti.

 

falafel e salsa tarator

ingredienti

  • 3 cucchiai abbondanti di thaini
  • 1 spicchio d’aglio, io ne ho messo mezzo
  • 3 limoni, solo il succo
  • sale

Nel bicchiere del minipinner versa il succo del limone e l’aglio, azionalo fino a che l’aglio risulta invisibile, aggiungi il thaini e continua a far funzionare il minipinner aggiungendo a filo un bicchierino di acqua circa (o fino a che la salsa ti sembrerà omogenea e non troppo densa).

Puoi conservarla in frigorifero.

 

i miei appunti

il thaini è una pasta di sesamo, fondamentale nella preparazione dell’ hummus che accompagnato alla pita è uno dei piatti della cucina mediorientale più diffusi… anche nella mia cucina. Mi piacerebbe darti la anche la ricetta della pita al forno ma c’è troppo caldo per quella versione per ora ti lascio la mia solita pita

lunedì 11 luglio 2011

pizza soffice al chorizo iberico

La Domenica per me è un giorno sacro ho tempo per fare le 2 cose che mi piacciono di più, stare con mio marito e cucinare. E quindi è il giorno prestabilito per i lievitati, che sono facili da preparare ma che occupano un po’ più di tempo…Impastare, curare la prima lievitazione e oggi anche la seconda, mi piaceva mangiarmi una pizza ancora più soffice del solito e con una bella superfice croccantina, e ce l’ho fatta risultato eccellente!!! Lo so che con il caldo accendere il forno è un delirio, ma la pasta lievita che è un piacere e quindi lievitati a raffica in questo periodo ho già un’idea in mente…Ma ti dirò se è andata bene nei prossimi giorni.

 

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Ingredienti (per 4 pizze rotonde)

per l’impasto:

  • 500gr di farina manitoba
  • 1 cubetto di lievito di birra fresco
  • 250ml di acqua
  • 2 cucchiai di zucchero
  • 2 cucchiai di olio extravergine di oliva
  • 1 cucchiaino colmo di sale fino
  • 1 bicchiere di acqua tiepida

per la farcitura:

  • 3 mozzarelle
  • 350gr passata di pomodoro
  • olio extravergine di oliva
  • 3 cucchiai di origano secco
  • 100 gr di chorizo iberico affettato

In una impastatrice, in un robot da cucina o a mano, la lavorazione non cambia, io non sono forzuta e quindi uso la planetaria con il braccino per impastare, ma tu usa quello che hai a disposizione.

In un bicchiere di acqua tiepida sciogli il lievito di birra e lo zucchero. Nella coppa dell’impastatrice versa la farina, l’olio, l’acqua con il lievito e comincia a impastare. Versa a filo l’altra acqua intanto che il braccino lavora per te, aggiungi anche il sale. L’impasto sarà pronto quando  sarà ben liscio, solitamente si aggrappa al gancio per impastare. Se rimane appiccicoso dovrai aggiungere ancora un poco di farina.

Ungi una ciotola appoggia il tuo panetto d’impasto dentro e copri con la pellicola,lascia lievitare  fino a che raddoppia di volume, 2ore circa.

Prendi il tuo impasto soffice soffice e senza schiacciarlo troppo con le mani unte di olio dividilo in 4 parti e forma dei dischi di pasta, larghi quanto desideri avere le tue pizze. Lascia li lievitare un’altra ora circa. Accendi il forno con un po’ di anticipo a 220°, statico.

E’ il momento di farcire la pizza, in una ciotola mescola il pomodoro con l’origano, l’olio e un po’ di sale fino. Spargilo sui dischi di pasta.

Inforna per circa 20 minuti, o fino a che la pizza sarà ben dorata.

Taglia le mozzarelle a cubetti e falle sgocciolare in un colino.

Farcisci all’ultimo momento con la mozzarella e con il chorizo e rinforna fino a che la mozzarella si sarà sciolta e il chorizo sarà croccante.

i miei appunti

Se non ti piace il chorizo, puoi usare il salame piccante, anche se oramai è molto diffuso anche in Italia e ti consiglio prima o poi di provarlo.

Se non ti piace il piccante in generale puoi utilizzare questo impasto e guarnirlo come più ti piace, se vuoi dei suggerimenti qui trovi tutte le pizze che ho fotografato per te. Qui le focacce.

venerdì 8 luglio 2011

ceasar salad

E’ l’insalata meno verdurosa che io conosco, probabilmente la conosci già…Un mio amico mi ha chiesto la ricetta e ho pensato che forse interessa anche a te! E’ un classico delle insalate ma molto poco diffusa qui in Italia anche se inventata da un italiano per gli statunitensi… La ricetta originale non si sa bene qual’ è e ognuno propone la sua versione, spero che la mia non faccia rivoltare lo chef Cesare nella tomba ;-)

ceasar salad

ceasar salad

ceasar salad

ingredienti per 4 persone

  • 200gr di lattuga romana, pulita e lavata
  • 8 fette di bacon
  • 4 fette di pane con mollica, va bene anche quello del giorno prima
  • 100gr di parmigiano a scaglie
  • olio di oliva extravergine
  • sale

per il condimento:

  • 1 tuorlo d’uovo
  • 2 acciughe
  • 1 cucchiaio di parmigiano grattugiato
  • 2 cucchiai di senape di Digione
  • 2 cucchiai di succo di limone
  • 100 ml di olio di oliva

Taglia il pane a cubetti regolari, sono la parte più bella d’’insalata ;-)

Scalda una larga padella antiaderente, aggiungi 2 cucchiai di olio e versa tutti i cubetti di pane, aggiungi un pizzico di sale e con 2 palette fai girare spesso il pane fino a quando sarà dorato da tutti i lati e ancora morbido all’interno.

Togli dalla padella le bricioline di pane, riscaldala ancora e fai dorare le fette di bacon per un minuto per lato, poi toglile dalla padella e falle raffreddare su di un foglio di carta assorbente. Appena fredda risulterà croccante così potrai tagliarla a pezzetti, io uso la forbice.

CONDIMENTO

Nel bicchiere del minipinner metti il tuorlo, le acciughe, il parmigiano, la senape e il limone. Inserisci il frullatore ad immersione e azionalo fino a che il tuorlo sarà diventato chiaro e le acciughe non saranno più visibili. a questo punto aggiungi l’olio a filo. si formerà in un batter d’occhio una salsa profumata della consistenza di una maionese.

In una zuppiera grande versa l’insalata, i crostini e il bacon a pezzetti aggiungi il tutto il condimento (tranne un paio di cucchiai che userai per la decorazione finale) e mescola l’insalata con cura.

Versa nei piatti singoli l’insalata condita e cospargila di scagli di parmigiano, aggiungi qualche goccia di condimento qua e la e servila subito.

i miei appunti

Io non vado pazza per l’aglio e quindi nella mia ricetta non lo metto, ma se a te piace qui ci sta’ benissimo, puoi metterne uno spicchio intanto che fai dorare i crostini di pane in padella e mezzo nel bicchiere del minipinner.

mercoledì 6 luglio 2011

cobbler di ciliegie

Questa ricetta è di Stefania, la fantastica Araba felice... in cucina!!!, la conosci sicuramente già scrive dei post veramente belli e molto divertenti io li leggo sempre con piacere e non vedo l’ora di vedere cosa combina l’italianissima Stefania in Arabia Saudita.

Ha organizzato un Giveaway divertente…si deve copiare una sua ricetta e… eccomi qua con questo cherry cobbler qui  trovi la sua ricetta, ho cambiato pochissimo. Mi sono detta che serviva a poco avere due ricette uguali linkate assieme e quindi con le stesse dosi dell’araba ho preparato delle monoporzioni e poi data la mia passione per i cardamomo ho messo un pizzico di quello al posto della vaniglia.

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Ho utilizzato ciliegie bianche e rosse e anche qualche visciola o marasca come si dice dalle mie parti, Stefania consigliava l’utilizzo di questa ricetta con frutta un po’ acidina e il mio mix di ciliegie mi sembrava perfetto.

Mi è piaciuto moltissimo questo cobbler e non vedo l’ora di riprovare a prepararlo e soprattutto a mangiarlo, sotto la frutta diventa morbida e forma una cremina con la maizena… fantastica, sopra si forma un guscio croccante ma comunque soffice e per niente dolce…Perfetto!

cobbler di ciligie

cobbler di ciligie

cobbler di ciligie

cobbler di ciligie

cobbler di ciligie

ingredienti (per 8 cocotte)

per il ripieno

  • mezzo kg circa di ciliegie, peso con il nocciolo
  • 100g  di zucchero semolato
  • 2 cucchiaini colmi di amido di mais
  • cardamomo

per la crosta

  • 260 g di farina
  • 2 cucchiaini di lievito per dolci
  • 30 g di zucchero
  • 85 g di burro freddo
  • 250 ml circa di panna liquida
  • mezzo cucchiaino di sale
  • poca panna e zucchero, per spennellare

Snocciola le ciliegie e mettile in una ciotola con lo  zucchero e l’amido di mais e un bel pizzico di cardamomo.

In una ciotola metti la farina, lo zucchero, il sale e il lievito, prendi una grattugia dai fori grandi e grattugia il burro freddissimo, lo so sembra strano ma funziona benissimo!!! Comincia a mescolare ma solo con la forchetta, assolutamente vietato utilizzo delle mai fino alla fine dell’impasto!!!

Piano piano aggiungi la panna liquida continuando a mescolare con la forchetta, fino a che si sarà legato tutto l’impasto, ci vorrà quasi tutta la panna.

Accendi il forno a 180°,statico.

Ora puoi usare le mani, velocemente prendi l’impasto e stendilo su un foglio di carta da forno, dovrai formare una sfoglia di circa 1 cm di spessore.

Riempi le cocotte con la farcia alle ciliegie, e fodera ognuna con un disco di pasta. Spennella ogni cocotte con un po’ di panna e spolverizza con poco zucchero. Inforna per 35 minuti.

Servi i cherry cobbler a temperatura ambiente.

lunedì 4 luglio 2011

Mini crostate alla confettura di lamponi

Come ti avevo promesso ecco le crostatine che avevo in forno ieri mente scrivevo il post della confettura e devo dire che hanno fatto fatica ad arrivare alla colazione di oggi :-)

Puoi preparare con gli stessi ingredienti anche una bella crostata, certo è più veloce da preparare ma decisamente più lenta da cuocere…In questi giorni di caldo il tempo in cui il forno deve rimanere acceso è fondamentale!!!

Ho provato ad utilizzare per le mini crostatine la pasta frolla senza glutine, farina di riso e mais, di Luca Montersino e mi è piaciuta un sacco anche in questo modo.

Se non hai a casa queste farine particolari puoi fare la mia classica pasta frolla ti lascio la ricetta qui, avendo il glutine è più facile da lavorare e si riesce ad avere un risultato finale più preciso.

mini crostatine alla confettura di lamponi

mini crostatine alla confettura di lamponi

mini crostatine alla confettura di lamponi

ingredienti (24 mini crostatine da 5cm)

Accendi il forno a 180° statico.

Stendi la pasta frolla, con il mattarello formando una sfoglia dello spessore di 4 o 5 mm.

Con un coppapasta(o un bicchiere) taglia dei discetti della misura necessaria per foderare lo stampo che usi tu. Se è come il mio ci vorrà quello da 8cm.

Sistema i dischetti di pasta nello stampo per mini crostatine, bucherella il fondo con una forchetta e versa in ogni guscio un cucchiaino di confettura di lamponi e timo.

Inforna per circa 10 minuti.Lascia raffreddare le mini crostatine e decorale con un rametto di timo fresco.

i miei appunti

Se non possiedi la teglia apposta per le mini crostatine puoi utilizzare quella dei muffin.

Ovviamente queste mini crostatine possono essere preparate con qualsiasi tipo di confettura ma se non hai preparato la confettura di lamponi e timo e vuoi provare lo stesso la mia ricetta basta che acquisti una confettura di lamponi(con tanta frutta all’interno) e all’ultimo momento la mescoli con del timo fresco.

Con questa ricetta partecipo alla raccolta Le mini tentazioni di Diario della mia cucina

 

mini stampi

domenica 3 luglio 2011

confettura di lamponi e timo

In questi giorni finalmente sono arrivati i lamponi…Vabbè i lamponi ci sono tutto l’anno, soprattutto in un negozio come il mio, ma sono arrivati finalmente i lamponi della Maria, una deliziosa signora che porta al mercato della frutta i succulenti frutti della sua produzione, abita nelle colline Piacentine e produce dei lamponi incredibili…Te ne avevo già parlato qui, qui e qui, insomma io ne vado talmente pazza, sono così croccanti da poterci infilare la forchetta, che li ho usati per la foto del mio blog!!!

Ieri in negozio ne sono avanzati un bel po’…Mi ci sarei buttata e li avrei mangiati tutti così, ma ho pensato di provare a farci una bella confettura istigata un po’ dai post di Morena di questi giorni.

Ti lascio la ricetta per 500 gr di lamponi, ne preparerai un bel vasetto.

Confettura di lamponi e timo confettura di lamponi e timo

confettura di lamponi e timo

ingredienti

  • 500gr di lamponi, maturi ma sodi
  • 300gr di zucchero bianco
  • 1 ciuffetto di timo fresco
  • 1 puntina di agar agar
  • il succo di 1 grosso limone

In una pentola media metti a macerare i lamponi con lo zucchero per almeno una notte, se riesci mescolando di tanto in tanto. A me non piace molto la marmellata con i frutti interi ma con i lamponi non si può passarli ne con il minipinner ne con il passaverdure sarebbe un delitto!!! Se sei come me quindi mescola con energia per rompere i frutti che essendo delicati si lasceranno vincere senza problema.

Metti sul fuoco la pentola aggiungendo il succo del limone con sciolto all’interno il pizzico di agar agar, se non l’hai in casa la tua confettura sarà comunque buonissima avrà solo la consistenza un po’ più liquida.

Continua la cottura a fuoco moderato fino a che è del colore e della consistenza che ti piace, fai la prova del piattino metti un cucchiaino di Confettura su di un piattino di ceramica e lascialo raffreddare (io lo metto in frigorifero ;-) se la consistenza è giusta la confettura colerà lentamente. Aggiungi i rametti di timo.

Metti la confettura ancora bollente nei vasetti sterilizzati, metti il tappo, attenta che c’è da ustionarsi e capovolgi subito i vasi.

La colazione di oggi è stata questa, confettura di lamponi e timo con gallette di avena…Ma ho già in forno per domani delle mini crostatine. Ti aspetto!

Buona Domenica

i miei appunti

Normalmente per le confetture come per la maggior parte delle preparazioni utilizzo lo zucchero integrale di canna, ma questo scurisce un po’ il colore della confettura e oggi la volevo di un rosso da foto!

Se non ti piace l’idea di mettere un’ erba aromatica nella confettura, prova con una piccola quantità e ne resterai piacevolmente colpito.

 

Con questa ricetta partecipo al contest “Marmellata mon amour” organizzato da Paola di Cucinare… La mia passione.

marmellata

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